Il Comitato esecutivo dell’Iniziativa per la trasparenza delle industrie estrattive della Repubblica Democratica del Congo (EITI-DRC) segnala una significativa mobilitazione finanziaria. Tra il 9 agosto e il 16 settembre 2024 è stato raccolto un importo totale di $ 367.633. Jean-Jacques Kayembe, coordinatore dell’EITI-DRC, ha comunicato questi dati durante la 129a riunione del Comitato, che si è tenuta il 17 settembre 2024.
Secondo le informazioni fornite dall’Agenzia di stampa congolese (ACP), questa somma è composta da diversi contributi. Il Governo ha versato uno stanziamento mensile di 282.359 dollari per i mesi di maggio, giugno e luglio 2024. Inoltre, il sostegno finanziario del Segretariato internazionale dell’EITI ammonta a 85.280 dollari.
L’analisi delle finanze del Comitato Nazionale EITI-DRC per questo periodo comprende le risorse provenienti dal riporto del periodo precedente, gli stanziamenti governativi per i mesi di maggio, giugno e luglio 2024, nonché il sostegno finanziario del Segretariato Internazionale dell’EITI per il organizzazione di laboratori di sensibilizzazione per la produzione del report sull’estrazione artigianale e su piccola scala di rame e cobalto.
Le spese sostenute in questo periodo sono principalmente legate alla realizzazione delle attività e al funzionamento del Comitato Nazionale, per un totale di $ 85.280. Il riepilogo delle operazioni contabili copre il periodo dal 7 agosto al 13 settembre 2024.
Il piano di lavoro adottato dal Comitato Esecutivo dell’EITI-DRC mira a raggiungere gli obiettivi di implementazione, in linea con le scadenze di rendicontazione e convalida definite dal Consiglio di amministrazione internazionale dell’EITI. Il prossimo incontro EITI-DRC è previsto per il terzo martedì di ottobre 2024.
Questa mobilitazione finanziaria dimostra l’impegno dell’EITI-DRC nel promuovere la trasparenza e la responsabilità nel settore delle industrie estrattive nella Repubblica Democratica del Congo. Il rigoroso monitoraggio dei flussi finanziari e delle attività svolte dimostra la volontà di promuovere una gestione responsabile delle risorse naturali del Paese. Questi fondi contribuiranno a rafforzare l’efficacia delle azioni intraprese e a garantire un’estrazione più sostenibile ed etica nel settore del rame e del cobalto nella RDC.