La situazione attuale a Kamituga, nell’est della RDC, è molto preoccupante: un’ondata di paura e contagio attanaglia gli abitanti di questa città, epicentro dell’attuale epidemia di Mpox. È qui che l’anno scorso è stata scoperta l’ultima variante del virus.
Nel cuore dell’ospedale generale di Kamituga, Diego osserva con angoscia le cure fornite al suo giovane figlio, Emile.
“Ignaro, pensavo che solo gli adulti potessero contrarre questa malattia. Non pensavo che qui ci fossero bambini curati. La mia paura cresceva quando vedevo bambini malati.”
Considerata il centro commerciale della provincia del Sud Kivu, la città mineraria di Kamituga, popolata da circa 300.000 abitanti, attira minatori, prostitute e commercianti in costante movimento.
Dall’inizio dell’epidemia, quasi 1.000 persone sono state infettate a Kamituga e almeno otto sono morte, tra cui quattro bambini.
Coperto di lesioni, Emile, di 2 anni, osserva in silenzio gli operatori sanitari che gli versano dell’acqua per abbassare la febbre.
Secondo l’OMS, i sintomi comuni del Mpox includono un’eruzione cutanea che può durare da 2 a 4 settimane. Può essere preceduto o seguito da febbre, mal di testa, dolori muscolari, mal di schiena, affaticamento e gonfiore delle ghiandole.
Il trattamento per Mpox mira a prendersi cura dell’eruzione cutanea, gestire il dolore e prevenire le complicanze.
Kamituga, una delle città più colpite della provincia, registra una media di cinque nuovi casi al giorno presso l’ospedale di Kamituga, che è costantemente saturo. Tuttavia, le autorità sanitarie ritengono che il virus sia più diffuso di quanto indichino i dati ufficiali, a causa della mancanza di accesso alle aree rurali e dell’incapacità di molti di cercare cure.
Il ceppo Mpox 1-b sta provocando il caos nella parte orientale della RDC, infettando le persone più rapidamente e facilmente rispetto alle epidemie precedenti.
Un medico che lavora per una ONG responsabile della risposta all’epidemia presso il Kamituga General Hospital descrive il gruppo più colpito.
“La maggior parte dei casi riguarda giovani, tra i 14 ei 35 anni. Purtroppo vediamo colpiti anche i bambini sotto i cinque anni”, afferma Dally Muamba.
La vaccinazione contro il Mpox può aiutare a prevenire le infezioni. È consigliato per le persone ad alto rischio.
La RDC ha ricevuto più di 200.000 dosi di vaccino nelle ultime settimane e ha annunciato l’inizio della campagna di vaccinazione a ottobre.
Le autorità stimano che siano necessarie 3 milioni di dosi per porre fine all’epidemia in questo vasto Paese.
La situazione a Kamituga è allarmante ed è fondamentale intensificare gli sforzi per contenere la diffusione del Mpox e proteggere la popolazione, soprattutto quella più vulnerabile. La vaccinazione sembra essere un’arma essenziale nella lotta contro questa malattia devastante.