“Gli agenti di sicurezza bloccano le strade in vista delle elezioni in Nigeria”
Le recenti notizie in Nigeria sono state caratterizzate dalle restrizioni ai viaggi messe in atto dalle forze di sicurezza in previsione delle prossime elezioni. Secondo l’agenzia di stampa della Nigeria (NAN), le persone colpite si aspettavano che l’esecuzione dell’ordine iniziasse alle 8 del mattino, solo per scoprire che gli agenti di sicurezza avevano bloccato le rotte strategiche prima delle 7 del mattino.
Un corrispondente della NAN che si occupava delle elezioni riferisce che, oltre alla polizia, membri dell’esercito nigeriano, del corpo di sicurezza e di difesa civile della Nigeria, del servizio di immigrazione della Nigeria e di altre agenzie paramilitari facevano parte della squadra responsabile della limitazione dei viaggi.
La NAN sottolinea inoltre che un numero significativo di veicoli pesanti, veicoli più piccoli, motociclette e passeggeri sono rimasti bloccati in lunghe code all’incrocio.
Alcuni autisti intervistati dalla NAN affermano che stavano viaggiando da Abuja a Delta ma gli è stato negato il passaggio dal personale di sicurezza.
Allo stesso modo, i viaggiatori bloccati all’incrocio hanno affermato di aver lasciato le loro case per acquistare generi alimentari per la colazione prima di dirigersi ai seggi elettorali, ignari che sarebbero stati intrappolati dalle restrizioni di viaggio.
Musa Adamu, un camionista, ha detto a NAN che l’esercito ha negato loro il passaggio nonostante le loro spiegazioni secondo cui stavano semplicemente attraversando lo stato di Edo diretti al Delta.
“Vengo da Abuja e mi sto dirigendo verso il Delta. Avevo calcolato che saremmo riusciti ad attraversare lo stato di Edo prima delle 8 del mattino. Sono sorpreso che al raggiungimento dell’incrocio di Jattu siamo stati fermati da personale militare che ha barricato la strada, negandoci l’accesso”, ha detto.
Un altro automobilista, Hakeem Saliu, ha detto di aver lasciato il Benin presto per superare l’incrocio, ma di essere rimasto bloccato prima delle 7 del mattino.
Questa situazione evidenzia le sfide affrontate dai cittadini e dai viaggiatori quando sono in vigore restrizioni ai viaggi, in particolare durante i periodi elettorali. È fondamentale che le autorità garantiscano che tali misure siano attuate in modo equo e trasparente, riducendo al minimo i disagi per le persone colpite.