Fatshimetrie: Le sanzioni essenziali per una cittadinanza stradale esemplare a Kinshasa

**Fatshimetrie: Sanzioni essenziali per promuovere la cittadinanza stradale a Kinshasa**

La questione della cittadinanza stradale è cruciale a Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo, dove gli ingorghi e i comportamenti irrispettosi sulla strada sono all’ordine del giorno. Per porre rimedio a questa piaga, è chiaro che devono essere adottate misure rigorose e applicate dure sanzioni. Almeno questo è quanto hanno sottolineato Jean Mutombo, presidente nazionale dell’Associazione degli autisti congolesi (ACCO) e Christopher Ngoyi, coordinatore della società civile congolese, durante un recente incontro.

Secondo Jean Mutombo, affinché la campagna di sensibilizzazione sulla cittadinanza stradale abbia successo è fondamentale che le autorità statali adottino misure punitive ferme. È infatti essenziale che tutti si sentano preoccupati del rispetto delle regole della strada e che i comportamenti irrispettosi siano puniti equamente. Le sanzioni devono essere applicate in modo rigoroso, senza eccezioni, affinché tutti prendano coscienza dell’importanza della cittadinanza della strada.

Da parte sua, Christopher Ngoyi sottolinea che è essenziale che le autorità, anche quando hanno poco tempo, rispettino le regole del traffico. Egli sottolinea che gli ingorghi non sono dovuti solo a violazioni da parte delle autorità, ma anche al comportamento impaziente di conducenti e ciclisti. Pertanto, è fondamentale che l’educazione alla cittadinanza stradale sia al centro delle preoccupazioni, sia dei conducenti che dei pedoni.

Il Ministero provinciale dei Trasporti e delle Comunicazioni si impegna a combattere l’inciviltà stradale chiudendo le scuole di guida non registrate. Si prevede inoltre di standardizzare l’insegnamento in questi istituti e di armonizzare il codice della strada per renderlo più adatto alle realtà sul territorio. Queste misure sono essenziali per costruire una cultura del rispetto delle regole del traffico a Kinshasa.

In definitiva, la questione della cittadinanza stradale a Kinshasa è soprattutto una questione di educazione e responsabilità. Le autorità devono svolgere il proprio ruolo applicando sanzioni severe, garantendo allo stesso tempo la consapevolezza della popolazione sull’importanza del rispetto delle regole della strada. Solo un approccio globale e concertato consentirà di cambiare mentalità e incoraggiare comportamenti responsabili sulle strade della capitale congolese. Il percorso verso una migliore cittadinanza stradale è certamente disseminato di ostacoli, ma è imperativo seguirlo per garantire la sicurezza e il benessere di tutti gli utenti della strada a Kinshasa.

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