Fatshimetrie, 22 settembre 2024: Un nuovo modello rivoluzionario per la gestione sostenibile della piscicoltura sul lago Kivu è stato presentato durante una tesi di dottorato difesa presso l’Università Cepromad di Kinshasa. Questa tesi, dal titolo “Ottimizzazione della piscicoltura e delle tecniche di pesca sul Lago Kivu: applicazione della gestione imprenditoriale seguendo il modello Nzibade”, propone un sistema innovativo per promuovere lo sfruttamento razionale e redditizio delle risorse acquatiche in questa regione della Repubblica Democratica del Congo.
L’autore di questa tesi, Désiré Nzibonera Bayongwa, affronta vari aspetti della piscicoltura sul lago Kivu, in particolare evidenziando l’uso di un dispositivo elettronico per facilitare l’alimentazione dei pesci in gabbia, evitando sprechi alimentari e riducendo i costi. Questo approccio innovativo non solo preserverebbe le risorse acquatiche, ma renderebbe anche la tilapia più accessibile sul mercato, contribuendo così a migliorare la sicurezza alimentare delle famiglie locali.
Lo studio evidenzia inoltre le problematiche legate allo sfruttamento eccessivo degli avannotti nel bacino di Bukavu, che comporta notevoli perdite finanziarie per la regione. Désiré Nzibonera Bayongwa avverte della necessità di preservare le specie ittiche consentendo agli avannotti di crescere fino alla maturità, al fine di evitare conseguenze economiche e ambientali dannose per la regione.
Inoltre, il richiedente formula raccomandazioni volte a migliorare la gestione della pesca nella regione del Lago Kivu, in particolare incoraggiando il governo congolese a investire nel settore della pesca e ad attuare misure di protezione dell’ecosistema acquatico. Sottolinea inoltre l’importanza di formare gli stakeholder locali sulle buone pratiche di pesca e piscicoltura, al fine di garantire uno sfruttamento sostenibile delle risorse acquatiche.
In conclusione, la tesi sostenuta da Désiré Nzibonera Bayongwa evidenzia l’importanza di ripensare le strategie di allevamento e pesca sul Lago Kivu, favorendo approcci sostenibili e imprenditoriali. Questo modello di Nzibade offre prospettive promettenti per lo sfruttamento razionale delle risorse acquatiche, contribuendo allo sviluppo socioeconomico della regione. Spetta ora alle autorità locali e alle parti interessate attuare queste raccomandazioni per garantire un futuro più prospero e sostenibile al Lago Kivu e ai suoi abitanti.