La lotta per il riconoscimento del diritto d’autore per gli artisti a fine carriera

Il mondo dell’arte è una fonte inesauribile di emozioni, ispirazione e creatività. Artisti visivi e grafici, veri maestri della rappresentazione visiva, ci trasportano attraverso opere piene di significato e bellezza. Dietro questo mondo di colori e forme si nasconde però una realtà spesso oscura e preoccupante: la questione della povertà e della deprivazione materiale degli artisti a fine carriera.

Quando i riflettori si sono spenti e le tele sono state tutte dipinte, cosa resta agli artisti per mantenersi? Purtroppo troppi di loro si ritrovano in situazioni precarie, ignorando le leggi che regolano il diritto d’autore e i diritti connessi. Queste leggi, pur essendo essenziali per garantire una remunerazione giusta ed equa, vengono spesso trascurate, lasciando gli artisti alla mercé di mercanti senza scrupoli.

Il direttore generale della Società congolese per i diritti d’autore e diritti connessi (SOCODA), Joe Mondonga Moyama, lancia l’allarme su questa situazione allarmante. Sottolinea l’importanza cruciale per gli artisti di comprendere e rivendicare i propri diritti, in particolare per quanto riguarda la remunerazione delle loro opere. Troppo spesso gli artisti vendono le loro creazioni a prezzi ridicoli, ignari di avere diritto a una partecipazione permanente alle vendite e alle rivendite delle loro opere.

L’esperto in gestione collettiva dei diritti d’autore insiste sulla necessità di sensibilizzare gli artisti su queste questioni fondamentali, per consentire loro di vivere con dignità della propria arte, anche a fine carriera. Diritto di seguito, tracciabilità delle opere, tutela della proprietà intellettuale: tutti concetti essenziali per garantire agli artisti una giusta remunerazione e il riconoscimento del proprio lavoro.

È tempo di agire, di far sentire la voce degli artisti dimenticati, di tutelare il loro patrimonio artistico e di offrire loro un futuro degno del loro talento. Le autorità pubbliche, le istituzioni culturali, i collezionisti e il pubblico in generale hanno un ruolo cruciale da svolgere in questa lotta per il riconoscimento e la giustizia degli artisti visivi e grafici. Si tratta di preservare il nostro patrimonio culturale e di promuovere una società più equa e più rispettosa della creazione artistica.

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