**Settimana internazionale dei sordi 2024 nella RDC: Ritratto delle persone sorde**
Ogni anno, dal 23 al 28 settembre, tutto il mondo celebra la Settimana Internazionale dei Sordi. Nella Repubblica Democratica del Congo questa celebrazione assume particolare importanza. Sotto il patrocinio del Primo Ministro, Judith Suminwa Tuluka, il governo è attivamente impegnato a promuovere l’inclusione delle persone sorde attraverso la promozione della lingua dei segni congolese.
L’edizione di quest’anno è stata caratterizzata da discorsi impegnati e azioni concrete a favore delle persone con disabilità uditive. Nonostante l’assenza del ministro delegato Irène Esambo Diata, rappresentata dal segretario generale del dicastero, François Kasanda, l’evento è stato un successo. Tutti i relatori hanno sottolineato l’importanza di rendere la lingua dei segni congolese una lingua nazionale a pieno titolo, per abbattere le barriere comunicative e promuovere l’inclusione sociale.
La presentazione del primo “Dizionario della lingua dei segni congolese” ha segnato un significativo passo avanti nel riconoscimento e nella promozione di questa lingua. Le associazioni dei non udenti hanno chiesto al governo, ai partner e alla società civile di investire in progetti di formazione sulla lingua dei segni, al fine di consentire alle persone sorde di prosperare e partecipare attivamente alla vita sociale ed economica del Paese.
Al di là dei discorsi, l’azione è stata al centro di questa settimana internazionale. I workshop hanno riunito esperti provinciali e ospiti per discutere e riflettere su come migliorare l’integrazione delle persone sorde. L’appello lanciato al Parlamento affinché avvii un dibattito sulla revisione della Costituzione in vista del riconoscimento della lingua dei segni come quinta lingua nazionale è un passo essenziale verso una società più inclusiva e rispettosa delle diversità.
L’importanza di questa settimana va ben oltre la semplice celebrazione. Incarna un vero impegno per la parità di diritti e opportunità per tutti. Incoraggiando la consapevolezza, la formazione e la promozione della lingua dei segni congolese, la RDC sta aprendo la strada verso un futuro più inclusivo e rispettoso della diversità degli individui che compongono la sua società.