Il panorama politico sudafricano è in subbuglio a causa dei recenti annunci riguardanti cambiamenti all’interno del partito EFF e la decisione di diversi membri di alto rango di unirsi al partito MK di Jacob Zuma. Uno degli ultimi a fare il grande passo è l’avvocato Dali Mpofu, ex presidente nazionale dell’EFF, che ha scelto di lasciare il partito di Julius Malema per unirsi alle fila del MK.
In un’intervista con la SABC, Mpofu ha giustificato la sua decisione sottolineando il suo impegno per l’unità, la liberazione totale e il progresso, valori che ritiene si trovino all’interno del MK. Secondo lui, questa decisione è stata attentamente ponderata e pianificata già da un anno, in collaborazione con l’ex presidente Zuma.
Le tensioni all’interno dell’EFF sembrano essere state un fattore trainante nella partenza di Mpofu, anche se ha sottolineato che non c’era cattiva volontà nei confronti di Malema. La defezione fa parte di un movimento più ampio di membri dell’EFF che si sono uniti al partito MK sin dalla sua creazione ufficiale l’anno scorso.
Di fronte a queste partenze successive, Julius Malema ha reagito sui social network, suggerendo che altre partenze potrebbero seguire. In particolare, ha individuato alcuni membri chiave del partito, suggerendo che potrebbero anche prendere in considerazione l’idea di lasciare i ranghi dell’EFF.
L’ondata di partenze arriva in un momento cruciale per l’EFF, che deve affrontare accuse di infiltrazione e si prepara alla sua conferenza annuale a dicembre. Appare incerta la rielezione dei membri della carica nazionale, in particolare per Mbuyiseni Ndlozi e Veronica Mente, citati come potenziali bersagli da allontanare dal partito.
Il panorama politico sudafricano sta cambiando, con riallineamenti inaspettati che potrebbero sconvolgere gli equilibri di potere. Le scelte politiche di ogni persona riflettono le lotte interne e le aspirazioni di una società in cerca di cambiamento e rinnovamento. Resta da vedere quali conseguenze avranno queste partenze sulle dinamiche politiche future e quale impatto avranno sul panorama politico sudafricano nei mesi a venire.