Incertezze e tensioni: il futuro dell’Ucraina sotto la presidenza Trump

L
La rielezione di Donald Trump ha suscitato preoccupazioni in Ucraina secondo cui una significativa riduzione del sostegno statunitense potrebbe avere un impatto decisivo sulla guerra con la Russia. Durante la sua campagna, il presidente repubblicano eletto e il suo vice, JD Vance, hanno messo in dubbio il continuo impegno degli Stati Uniti a Kiev mentre la guerra continua da più di due anni e mezzo dopo l’invasione delle forze russe. I commenti di Trump suggeriscono anche che gli Stati Uniti potrebbero spingere l’Ucraina verso un difficile armistizio con la Russia.

La vittoria di Trump arriva in un momento delicato del conflitto su Kiev, mentre la Russia avanza costantemente nella regione orientale del Donbass, che il presidente russo Vladimir Putin punta a conquistare interamente. Il comandante in capo ucraino Oleksandr Syrskyi ha sottolineato in una dichiarazione che la situazione in prima linea rimane difficile e che alcune aree richiedono un costante rifornimento delle risorse delle unità ucraine.

Allo stesso tempo, la Russia sta rafforzando il proprio contingente con le truppe nordcoreane. Fino a 10.000 soldati nordcoreani si trovano nella regione russa di Kursk e potrebbero entrare in combattimento con l’Ucraina nei prossimi giorni, hanno avvertito funzionari statunitensi.

Sotto l’amministrazione Biden, gli Stati Uniti hanno fornito decine di miliardi di dollari in aiuti all’Ucraina, sotto forma di armi e aiuti al bilancio. L’amministrazione intende rafforzare il più possibile il sostegno a Kiev prima che Trump entri in carica.

L’atteggiamento di Trump nei confronti di Putin e Zelenskyj è stato contraddittorio. Trump ha più volte elogiato Putin e criticato il presidente ucraino, con il quale ha un rapporto complesso. I tentativi di Trump di utilizzare gli aiuti militari statunitensi all’Ucraina per spingere Zelenskyj a indagare sui rivali politici dell’ex presidente sono stati al centro del suo primo impeachment nel 2019.

Zelenskyj si è congratulato con Trump e ha espresso apprezzamento per il suo impegno per la pace attraverso la forza. Ha sottolineato l’importanza di un forte sostegno bipartisan da parte degli Stati Uniti per l’Ucraina e ha chiesto lo sviluppo di una cooperazione politica ed economica reciprocamente vantaggiosa.

Trump ha ripetutamente affermato che la guerra Ucraina-Russia non sarebbe scoppiata se fosse stato presidente, promettendo anche di porre fine al conflitto prima di entrare in carica. Tuttavia, durante un dibattito presidenziale, si è rifiutato di dire che era impegnato ad aiutare l’Ucraina a sconfiggere la Russia e ha suggerito che l’Ucraina avrebbe dovuto fare delle concessioni a Mosca.

Zelenskyj ha sviluppato un “piano di vittoria” per l’Ucraina e ha affermato che il paese non si oppone ai negoziati, a condizione che siano condotti da una posizione di forza. Ha avvertito, tuttavia, che la riduzione del sostegno degli Stati Uniti all’Ucraina potrebbe consentire alla Russia di conquistare più territorio, ostacolando gli sforzi bellici dell’Ucraina.

In una recente intervista, Zelenskyj ha sottolineato l’importanza del continuo sostegno da parte degli Stati Uniti per porre fine rapidamente al conflitto. Ha sottolineato che qualsiasi riduzione di questo sostegno potrebbe dare un vantaggio alla Russia e mettere a repentaglio le possibilità dell’Ucraina di vincere la guerra.

L’attuale situazione in Ucraina è quindi critica, con molteplici questioni diplomatiche e militari che potrebbero avere importanti conseguenze sul futuro del conflitto con la Russia. Mentre l’amministrazione Biden attua misure a sostegno dell’Ucraina, sarà fondamentale monitorare da vicino gli sviluppi e l’impatto delle politiche di Trump sulla regione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *