Salute per tutti: copertura universale all’ospedale Jason Sendwe di Lubumbashi

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La volontà di istituire una copertura sanitaria universale presso l’ospedale Jason Sendwe nella città di Lubumbashi è la prova di un progresso significativo nel settore sanitario nell’Haut-Katanga. Questa iniziativa, la cui attuazione è prevista per gennaio del prossimo anno, riecheggia le direttive del Ministro della Salute, Roger Kamba, esprimendo così la forte volontà di migliorare l’accesso alle cure per tutta la popolazione.

Il percorso verso il raggiungimento di questa copertura sanitaria universale richiede la definizione di alcune premesse. La digitalizzazione dell’ospedale, l’acquisto di materiale sanitario e la formazione del personale sanitario sono passaggi fondamentali per garantire il successo di questa ambiziosa iniziativa. Il dottor Foreman Mabala, CEO del Jason Sendwe Hospital, è fiducioso sulla fattibilità del progetto e afferma che entro gennaio 2025 donne e bambini potranno beneficiare di cure ottimali in condizioni ottimali.

Questo approccio avviato dal Jason Sendwe Hospital vuole essere inclusivo e di supporto. Sono già attivi interventi gratuiti per i più indigenti, a dimostrazione dell’impegno dell’istituzione nei confronti delle popolazioni più vulnerabili. Le campagne realizzate per i casi di idrocefalo o di labbro leporino dimostrano la particolare attenzione rivolta alle esigenze specifiche e urgenti di alcuni pazienti.

Il dottor Foreman Mabala attende ora il via libera del Ministro della Salute per trasformare in realtà la visione di un sistema sanitario migliorato nel suo Paese. L’obiettivo è chiaro: offrire servizi di qualità, accessibili a tutti, e contribuire così al miglioramento generale della salute pubblica.

In breve, l’iniziativa volta a implementare la copertura sanitaria universale presso l’ospedale Jason Sendwe rappresenta un passo importante verso la parità di accesso alle cure per tutti gli abitanti della regione. Ci auguriamo che questo approccio serva da esempio e incoraggi altre strutture sanitarie a seguire questa strada, per una società più giusta e unita.

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