Fatshimetrie, media digitale impegnata nell’informazione di qualità, vi propone oggi uno sguardo approfondito sulla visita presidenziale di Félix Tshisekedi nella sua regione d’origine, il centro della Repubblica Democratica del Congo.
Arrivato martedì scorso, il presidente Tshisekedi ha visitato Kananga e Mbuji-Mayi, due città emblematiche della regione. Sebbene la visita sia iniziata sotto gli auspici festivi del Natale, si è rapidamente trasformata in un vero esercizio di democrazia partecipativa. I residenti, sostenuti da funzionari locali come il governatore del Kasai Centrale, hanno apertamente espresso la loro frustrazione riguardo al ritmo di attuazione dei progetti di infrastrutture stradali.
Le aspettative sono alte, ma lo sono anche le delusioni. Le popolazioni locali si sentono trascurate nonostante il loro massiccio sostegno durante le elezioni presidenziali. La richiesta principale resta il ripristino dell’asse Kananga-Kalamba-Mbuji, un progetto vitale per l’apertura della regione e lo sviluppo del commercio con l’Angola.
Di fronte alla pressione dei cittadini, Félix Tshisekedi e il suo governo si impegnano a rilanciare i lavori su questa strada cruciale. A questo progetto sono stati stanziati finanziamenti ingenti, con la promessa di una strada percorribile entro i prossimi mesi e completamente asfaltata entro il 2027.
Tuttavia, permangono dubbi sulla realizzazione di queste promesse. Il basso tasso di esborso mette in discussione e solleva dubbi sulla fattibilità delle scadenze annunciate. È in gioco la fiducia dei cittadini e il presidente Tshisekedi lo sa. Le sue dichiarazioni inequivocabili, arrivando addirittura a mettersi in gioco dichiarando “Se non mantengo la mia promessa, lapidatemi”, dimostrano il suo impegno e la sua determinazione nel portare a termine questo progetto.
Al di là delle parole, è giunto il momento dei fatti. Le popolazioni del Kasai Centrale e della RDC nel loro insieme si aspettano risultati concreti, infrastrutture di qualità e un futuro migliore. La visita presidenziale è un’opportunità per rispondere alle legittime aspirazioni dei cittadini e per trasformare le promesse in risultati tangibili. I prossimi mesi saranno decisivi per il futuro di questa regione e per la credibilità del presidente Tshisekedi. È tempo di passare dalle parole ai fatti, per il bene di tutti.