Nelle ultime notizie è scoppiata una disputa politica sull’attuazione delle risoluzioni tra il governatore Fubara e l’APC. Sebbene Fubara abbia rispettato sei delle otto risoluzioni concordate, come il ritiro delle cause pendenti e il riconoscimento del potere legislativo, l’APC è preoccupato per il suo mancato rispetto di due punti chiave: la rappresentanza del bilancio dello Stato per il 2024 nel Assemblea e lo svolgimento delle elezioni locali.
Il presidente dell’APC Tony Okocha ha espresso preoccupazione per la leadership di Fubara, accusandolo di essere influenzato dal cosiddetto forum degli anziani e di deviare dai termini dell’accordo raggiunto. Nonostante le discussioni mediate dal presidente Bola Tinubu e i consensi raggiunti, Fubara avrebbe violato aspetti essenziali dell’accordo.
Okocha ha sottolineato l’importanza delle risoluzioni, avvertendo delle conseguenze del loro mancato rispetto sui processi democratici nello Stato. Ha suggerito che si potrebbero adottare misure legali per garantire il rispetto dell’accordo.
Durante le mediazioni, il presidente Tinubu aveva sottolineato l’importanza della democrazia e della diplomazia, culminate nella firma di un documento di proclamazione in otto punti da parte di tutte le parti interessate, compreso Fubara. Pur riconoscendo la parziale attuazione delle risoluzioni di Fubara, compreso il ritiro dei procedimenti giudiziari e il riconoscimento del potere legislativo, Okocha ha ribadito la richiesta dell’APC per il pieno adempimento dell’accordo, in particolare per quanto riguarda la presentazione del bilancio statale e le elezioni locali. .
Questa situazione solleva interrogativi sul percorso da seguire per superare le differenze politiche e garantire il rispetto degli accordi raggiunti. È essenziale mantenere un dialogo aperto e cercare soluzioni consensuali per promuovere la stabilità politica e il rispetto dei processi democratici.