Nel recente incontro regionale di emergenza tenutosi a Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, è emersa la necessità di una risposta strutturata e coordinata alla lotta contro il Mpox in Africa. Presieduto dal dottor Roger Samuel Kamba, ministro della sanità pubblica, dell’igiene e della prevenzione della RDC, l’incontro ha visto esperti riuniti per sviluppare una strategia concertata per affrontare questa malattia emergente.
Durante l’evento, il dottor Kamba ha evidenziato l’importanza di considerare il vaiolo non solo come una sfida locale, ma come un problema africano o addirittura globale. Ha sottolineato il sostegno del Presidente della Repubblica alla salute pubblica, sottolineando l’importanza cruciale di combattere con determinazione il Mpox.
Il dottor Jean-Jacques Muyembe ha posto l’accento sull’importanza di potenziare la sorveglianza della fauna selvatica per comprendere meglio il meccanismo di trasmissione delle malattie e sull’importanza della formazione del personale medico in prima linea. Ha inoltre enfatizzato l’importanza della comunicazione del rischio e del coinvolgimento delle scienze sociali nella lotta contro il Mpox.
Il dottor Dieudonné Mwamba, direttore dell’Istituto nazionale di sanità pubblica della RDC, ha sottolineato che il vaiolo è diventato un serio problema di sanità pubblica in Africa, richiedendo una risposta urgente e concertata. Ha chiesto un maggiore impegno da parte dei governi e dei donatori per contrastare efficacemente questa malattia trascurata e stigmatizzante.
Infine, il dottor Jean Kaseya, direttore generale dell’Africa CDC, ha esortato a azioni concrete e decisioni rapide in seguito a questo incontro. Ha sottolineato l’importanza delle raccomandazioni degli esperti per guidare le azioni contro il Mpox e ha manifestato fiducia in una maggiore cooperazione tra i paesi africani per affrontare insieme questa minaccia sanitaria.
L’incontro ad alto livello sul Mpox in Africa è stato un’occasione per esperti e decisori di convergere verso una risposta comune ed efficace contro questa malattia emergente, dimostrando la solidarietà e l’impegno della comunità internazionale a favore della salute pubblica in Africa.