In una conferenza stampa tenutasi presso la sede dell’APC a Kano, i funzionari del partito hanno categoricamente negato le accuse di sospensione mosse contro il presidente nazionale dell’APC. Il presidente della zona, Malam Ahmad Ganduje, ha chiarito che tali accuse provenivano da individui estranei al partito, ribadendo il forte sostegno del suo gruppo al Presidente nazionale dell’APC.
Ganduje ha sottolineato l’unanimità del sostegno a lui riservato e ha esortato tutti i membri del partito, locali e statali, a mantenere la calma e a rispettare le norme stabilite. Il presidente dell’APC della regione, Alhaji Inusa Dawanau, ha annunciato azioni legali contro coloro che si spacciano per membri del partito e ha respinto la presunta sospensione di Ganduje annunciata da un individuo non autorizzato.
Le tensioni interne ai partiti politici sono una realtà, ma è essenziale risolverle in maniera civile e conforme alle regole statutarie. L’unità e la coesione sono fondamentali per promuovere i valori dell’APC e raggiungere gli obiettivi politici e sociali prefissati. La difesa dell’unità e della credibilità del partito da parte dei leader locali è un segnale positivo per il mantenimento della coesione interna e il perseguimento degli interessi comuni.