La crisi valutaria nello Zimbabwe: le sfide dei venditori informali e le sfide del nuovo ZIG

Nell’economia dello Zimbabwe, i venditori informali rappresentano circa il 75% di tutta l’occupazione nel paese. Tuttavia, recentemente, questi venditori hanno compiuto un passo drastico rifiutandosi di accettare il dollaro dello Zimbabwe, noto anche come dollaro RTGS, per paura della sua svalutazione. La mossa è arrivata quando il nuovo ZIG, una valuta che dovrebbe essere lanciata dall’8 aprile, è stato nuovamente posticipato al 30 aprile, lasciando il dollaro USA a dominare il mercato.

L’economista Happy Zengeni ha espresso preoccupazione per la necessità di disciplina e onestà nel processo di attuazione delle nuove misure economiche. Ha sottolineato che la gente comune dello Zimbabwe non ha i mezzi per iniettare liquidità nell’economia e che questa capacità è principalmente nelle mani delle autorità, che devono agire con trasparenza e sincerità.

Prima dell’annuncio del lancio della nuova moneta basata sull’oro, lo ZIG, il dollaro dello Zimbabwe veniva scambiato a 28.720 unità contro 1 dollaro americano. Questo improvviso sviluppo ha causato confusione e rabbia tra i cittadini dello Zimbabwe, che si ritrovano impotenti di fronte a questa nuova situazione finanziaria.

Le testimonianze di cittadini come la fruttivendola Mildred Mapfumo evidenziano le sfide affrontate dalla gente comune che lotta per preservare il valore dei propri risparmi e garantire il tenore di vita delle proprie famiglie. Le preoccupazioni degli zimbabweani circa l’efficacia dello ZIG nel contenere l’inflazione dilagante nel paese sono legittime, visti i precedenti tentativi di riforme monetarie.

La storia economica dello Zimbabwe è segnata da frequenti cambi valutari, dal dollaro RTGS agli assegni al portatore, e ora allo ZIG. Tuttavia, la domanda rimane: la nuova valuta soddisferà le aspettative degli zimbabweani e ripristinerà la fiducia nel sistema finanziario del paese?

È fondamentale che le autorità dello Zimbabwe seguano un processo trasparente e inclusivo nella gestione di questa transizione monetaria, per garantire la tutela degli interessi dei cittadini e la stabilità economica del Paese. Il successo di questa attività si basa su un’attenta pianificazione, una comunicazione efficace e la collaborazione con gli attori economici locali.

In conclusione, l’attuale situazione economica dello Zimbabwe evidenzia la necessità di una governance finanziaria responsabile e di un processo decisionale concertato per garantire un futuro più stabile e prospero a tutti i cittadini del paese.

**Collegamenti Aggiuntivi:**
1. [Deputati del Nord Kivu per una Pace Duratura nella Provincia](https://it.fatshimetrie.org/2024/04/15/deputati-del-nord-kivu-per-una-pace-duratura-nella-provincia/)
2. [Eccessiva Militarizzazione a Goma tra Protezione e Repressione](https://it.fatshimetrie.org/2024/04/15/eccessiva-militarizzazione-a-goma-tra-protezione-e-repressione/)
3. [La Corte Costituzionale della RDC: Custode della Democrazia e dello Stato di Diritto](https://it.fatshimetrie.org/2024/04/15/la-corte-costituzionale-della-rdc-custode-della-democrazia-e-dello-stato-di-diritto/)
4. [Manifestazione Pacifica a Kisangani: Quando la Ricerca di Sicurezza Incontra la Repressione delle Autorità](https://it.fatshimetrie.org/2024/04/15/manifestazione-pacifica-a-kisangani-quando-la-ricerca-di-sicurezza-incontra-la-repressione-delle-autorita/)
5. [Caso Moussa Mondo: Giustizia e Responsabilità al Centro dell’Esclusione Temporanea](https://it.fatshimetrie.org/2024/04/15/caso-moussa-mondo-giustizia-e-responsabilita-al-centro-dellesclusione-temporanea/)

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