Le imprenditrici congolesi promuovono l’inclusione finanziaria grazie al “made in Congo”
In un approccio volto a promuovere l’inclusione finanziaria delle imprenditrici congolesi, più di un centinaio di loro provenienti da settori come l’agroalimentare, la cultura e l’economia circolare hanno lanciato un appello ai congolesi affinché consumino prodotti locali e garantiscano così la loro sopravvivenza finanziaria. autonomia. Queste donne si sono riunite durante la fiera imprenditoriale per l’inclusione finanziaria organizzata dal Forum delle imprenditrici congolesi.
Nel corso di questo incontro gli imprenditori hanno evidenziato le difficoltà che devono affrontare, in particolare la mancanza di informazioni e il limitato accesso al credito. Hanno inoltre deplorato il fatto che i prodotti importati continuino ad essere preferiti dai consumatori congolesi, nonostante la qualità dei prodotti locali che offrono, spesso biologici e rispettosi dell’ambiente.
Il coordinatore del Forum, Live Chirigiri, ha espresso il desiderio di promuovere i prodotti “made in Congo”, sottolineando che, a differenza di altri Paesi, gli eventi organizzati nella Repubblica Democratica del Congo raramente mettono in risalto i prodotti locali. Secondo lei, questa prima edizione della fiera imprenditoriale si è concentrata sull’inclusione finanziaria delle donne imprenditrici, con l’obiettivo di dare valore al loro lavoro e renderle competitive sui mercati internazionali.
Le imprenditrici congolesi hanno approfittato di questo evento per mettere in risalto i loro prodotti e le loro innovazioni. Sono stati supportati da delegati di organizzazioni come UNDP, INPP, FPI e OCHA, che li hanno informati sulle regole finanziarie per evitare i problemi amministrativi che spesso devono affrontare.
La fiera imprenditoriale per l’inclusione finanziaria ha messo in luce il talento e l’imprenditorialità delle donne congolesi. I partecipanti hanno sottolineato che le donne stanno gradualmente riconquistando il loro posto nella società e che è essenziale sostenerle nel loro percorso imprenditoriale.
In conclusione, la promozione dei prodotti “made in Congo” rappresenta un’opportunità per le imprenditrici congolesi per garantire la propria inclusione finanziaria e promuovere il proprio lavoro. È essenziale che i congolesi sostengano questi imprenditori consumando prodotti locali, contribuendo così allo sviluppo economico del Paese e promuovendo al tempo stesso l’emancipazione delle donne.