Mentre Judith Suminwa Tuluka si prepara ad assumere la carica di Primo Ministro, gli occhi del popolo congolese sono puntati sulla composizione del prossimo governo. L’attesa è grande, poiché sono passati quattro mesi dalle elezioni generali e la formazione della nuova squadra dirigenziale è cruciale per il futuro del Paese.
La futura Primo Ministro ha sottolineato l’importanza della competenza professionale nella scelta dei ministri, ma i negoziati in corso per la distribuzione dei portafogli ministeriali stanno sollevando interrogativi sul processo decisionale.
Il cardinale Fridolin Ambongo ha espresso la speranza che la formazione del governo avvenga senza indugi, prendendo ad esempio il Senegal dove il cambiamento è stato gestito con efficienza. Ha evidenziato le lunghe trattative e la competizione sfrenata per le posizioni di potere che caratterizzano la politica congolese, con ognuno che cerca la propria fetta di potere.
L’arcivescovo metropolita di Kinshasa ha espresso preoccupazione riguardo al possibile ampliamento del governo, sottolineando che le spese legate alla classe politica incidono pesantemente sul bilancio statale, a discapito della popolazione.
La sfida per la futura Primo Ministro sarà quella di formare un governo capace di rispondere alle complesse sfide sociali, economiche e politiche che il Congo deve affrontare.
In conclusione, l’imminente nomina di Judith Suminwa Tuluka come Primo Ministro segna un nuovo capitolo nella politica congolese. La popolazione è in attesa della formazione del nuovo governo, sperando che risponda alle esigenze del Paese.