Partecipando attivamente alla conferenza di Parigi per sostenere il Sudan in crisi, l’Egitto ha presentato proposte umanitarie cruciali per affrontare la situazione devastante che il paese sta vivendo. Tra queste iniziative vi è la creazione di magazzini di soccorso vicino al confine con il Sudan, interventi di emergenza, l’invio di squadre mediche negli ospedali sudanesi, la fornitura di attrezzature e medicine, e il dispiegamento di squadre mediche mobili su tutto il territorio nazionale.
Il Vice Ministro degli Esteri per gli Affari Africani, Ambasciatore Hamdi Loza, ha giocato un ruolo fondamentale nella delegazione egiziana, esponendo gli obiettivi dell’Egitto per risolvere la crisi in Sudan. Ha sottolineato il coordinamento tra le diverse iniziative di mediazione e ha delineato i percorsi necessari per raggiungere un cessate il fuoco sostenibile, tutelando la sovranità e l’integrità territoriale del Sudan.
L’Egitto si impegna a promuovere un processo politico inclusivo che coinvolga le forze civili sudanesi e a rispettare gli impegni presi alla Conferenza umanitaria di Ginevra del 2023. Inoltre, si pone l’obiettivo di interrompere il sostegno militare alle fazioni in conflitto in Sudan.
Durante la conferenza, il Vice Ministro degli Esteri egiziano ha tenuto incontri con i rappresentanti dei paesi partecipanti e delle organizzazioni internazionali per presentare la posizione dell’Egitto e promuovere il consenso sulle modalità per affrontare l’attuale crisi sudanese.
L’iniziativa dell’Egitto sottolinea il suo impegno per la pace e la stabilità nella regione, confermando il ruolo attivo e costruttivo del paese nel cercare soluzioni per le crisi umanitarie e politiche che colpiscono i vicini. Con proposte concrete e iniziative umanitarie, l’Egitto dimostra la volontà di lavorare per un futuro sicuro e prospero per il popolo sudanese, contribuendo contemporaneamente alla costruzione di una regione più stabile e unita.