Disuguaglianze nella salute materna: un allarme globale

Ecco il contenuto di un articolo : Fatshimetrie: disuguaglianze nella salute materna nel mondo

Una nuova pubblicazione delle Nazioni Unite rivela che una donna africana ha circa 130 volte più probabilità di morire per complicazioni legate alla gravidanza e al parto rispetto a una donna in Europa o Nord America. Questo dato allarmante evidenzia le crescenti disuguaglianze nella salute sessuale e riproduttiva su scala globale, denunciate dal Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione (UNFPA).

L’ultimo rapporto dell’UNFPA sullo “Stato della popolazione mondiale” evidenzia che ogni giorno si verificano quasi 800 decessi materni, principalmente nei paesi in via di sviluppo, la maggior parte dei quali prevenibili. Inoltre, quasi 500 morti materne al giorno avvengono in paesi che attraversano crisi o conflitti umanitari.

Nonostante i progressi globali nel campo della salute sessuale e riproduttiva negli ultimi trent’anni, milioni di donne e ragazze non hanno beneficiato di questi progressi a causa della loro origine o del luogo di nascita, deplora il Fondo.

La direttrice esecutiva dell’UNFPA, la dottoressa Natalia Kanem, sottolinea la mancanza di progressi nella lotta contro le morti materne prevenibili. Evidenzia le barriere incontrate dalle donne svantaggiate, come le donne migranti e le persone con diversità di genere.

I miglioramenti nell’accesso all’assistenza sanitaria hanno beneficiato principalmente le donne più ricche e i membri dei gruppi etnici con un migliore accesso alle cure, afferma il Fondo.

Preoccupante è anche la situazione delle donne indigene, alcune delle quali hanno una probabilità fino a sei volte maggiore di morire di parto a causa della mancanza di accesso a un’assistenza sanitaria adeguata e culturalmente appropriata.

Il Fondo chiede nuovi investimenti nella salute sessuale e riproduttiva, nonché miglioramenti nell’educazione sessuale e nella lotta contro la violenza di genere.

Sotto l’amministrazione del presidente Donald Trump, gli Stati Uniti hanno sospeso i finanziamenti all’UNFPA, principalmente a causa delle preoccupazioni sull’aborto, privando il Fondo di decine di milioni di dollari in quattro anni.

Queste forti disuguaglianze nella salute materna a livello globale evidenziano la necessità di un’azione urgente per garantire un accesso equo all’assistenza sanitaria per tutte le donne, indipendentemente dal loro background o dalla loro situazione sociale. I governi devono raddoppiare gli sforzi per colmare queste lacune e garantire che ogni donna possa accedere a cure di qualità per il suo benessere e quello dei suoi figli.

Fonte: Africanews

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