“Scandalo dei sequestri dell’oro e falle nel sistema di controllo: il Niger chiede il congelamento dei permessi minerari”

Lo scandalo del sequestro di un ingente quantitativo di oro proveniente da Niamey e diretto a Dubai continua a far circolare molto inchiostro. Questa vicenda ha evidenziato le carenze del sistema di controllo delle esportazioni minerarie del Niger e ha portato il generale Tiani a chiedere il congelamento di tutti gli attuali permessi minerari.

Il governo etiope ha sequestrato all’aeroporto di Addis Abeba 1.400 chili di lingotti d’oro per un valore di oltre 60 miliardi di franchi CFA. Questo sequestro è stato effettuato senza alcun documento ufficiale, il che solleva molti interrogativi sull’origine di questo oro e sul suo legittimo proprietario.

Le autorità etiopi hanno tempestivamente informato le autorità nigerine del sequestro. In risposta, il governo nigeriano ha sostituito 82 agenti della dogana, della polizia, della gendarmeria e delle risorse idriche e forestali assegnati all’aeroporto di Niamey. È stata aperta un’indagine ufficiale, ma finora sono emerse poche informazioni.

Questa vicenda ha suscitato l’indignazione della sezione nigeriana di Transparency International, preoccupata per la mancanza di controllo e trasparenza nelle esportazioni minerarie del Paese. Come è possibile che una tale quantità di oro lasci l’aeroporto principale del Niger senza essere rilevata?

È importante sottolineare che i dati ufficiali mostrano che il Niger ha esportato solo 235 chili d’oro nel 2022, per un valore inferiore a 10 milioni di euro. Tuttavia, le indagini condotte a Dubai rivelano che gli Emirati hanno importato oro dal Niger per un valore di 457 milioni di euro, indicando una discrepanza significativa legata ad attività illecite.

Di fronte a questa situazione preoccupante, il generale Tiani ha deciso di chiedere il congelamento di tutti i permessi minerari in corso. Questa misura precauzionale mira a stabilire un controllo più rigoroso sulle attività minerarie del Paese e a combattere il traffico di oro.

È essenziale che le autorità nigerine adottino misure drastiche per rafforzare la trasparenza e la lotta alla corruzione nel settore minerario. Ciò non solo preserverà le risorse naturali del paese, ma garantirà anche equi benefici alla popolazione nigerina.

In conclusione, lo scandalo del sequestro di oro all’aeroporto di Addis Abeba evidenzia le carenze del sistema di controllo delle esportazioni minerarie in Niger. È essenziale adottare misure per rafforzare la trasparenza e combattere la corruzione in questo settore cruciale dell’economia nigerina.

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