In una mossa recente, Meta ha annunciato la chiusura di Facebook News negli Stati Uniti e in Australia all’inizio di aprile, come parte dei suoi sforzi per ridurre l’enfasi su notizie e politica sui suoi servizi online. Questa decisione segue la precedente interruzione del servizio nel Regno Unito, in Francia e in Germania lo scorso anno.
Lanciato nel 2019, Facebook News offriva agli utenti una selezione di articoli provenienti da varie fonti nazionali e internazionali, compresi i media locali, direttamente attraverso l’applicazione. Nonostante la sua chiusura, gli utenti avranno ancora accesso ai collegamenti degli articoli di notizie, e le testate giornalistiche potranno continuare a pubblicare e promuovere i loro contenuti sulla piattaforma come prima.
Questa decisione fa parte degli sforzi di Meta per limitare la presenza di contenuti politici e di notizie sulle sue piattaforme, rispondendo anche alle critiche sulla gestione della disinformazione e sul suo potenziale impatto sulla polarizzazione politica. Dani Lever, portavoce di Meta, ha dichiarato che la chiusura di Facebook News è parte degli sforzi per adeguarsi alle aspettative degli utenti riguardo ai contenuti politici e di notizie, senza però limitare la possibilità di seguire gli account di interesse.
Nonostante questi cambiamenti, Meta conferma che la rete di verifica dei fatti e di contrasto alla disinformazione rimarrà operativa. Tuttavia, la sfida della disinformazione rimane un problema significativo, specialmente in periodi sensibili come le prossime elezioni negli Stati Uniti e in altri paesi.
Facebook, da piattaforma originariamente tecnologica, si è progressivamente trovato al centro delle dinamiche politiche, sollevando domande sul suo ruolo come attore politico. Con diverse elezioni in programma quest’anno, Meta sta nuovamente cercando di distanziarsi dalla sfera politica per evitare posizioni controverse.
È interessante notare come la scomparsa di Facebook News non abbia sorpreso i media, dato il declino del traffico proveniente da Facebook sui propri siti nel corso degli anni. Le testate giornalistiche stanno ora esplorando altre modalità per coinvolgere il pubblico, come i motori di ricerca e le newsletter.
Nonostante la decrescente presenza di notizie sui feed di Facebook, il social network rimane un attore fondamentale nella diffusione delle informazioni. Secondo lo studio del Pew Research Center, quasi la metà degli adulti americani riceve regolarmente le notizie tramite i social network, con Facebook in testa.
Anche Instagram, di proprietà di Meta, è considerato una fonte di notizie per molti utenti. Recentemente, alcune critiche sono state sollevate per la rimozione dei suggerimenti sui contenuti politici sugli account non seguiti. Anche se gli utenti possono disattivare questa funzione, molti potrebbero non essere a conoscenza dei cambiamenti apportati da Meta.
Questa evoluzione di Meta rappresenta un punto di svolta nel modo in cui le persone accedono alle informazioni, sollevando importanti questioni sull’impatto dei social media sul panorama mediatico attuale.