L’impatto devastante delle inondazioni causate dallo straripamento del Lago Tanganica a Kalemie viene avvertito drammaticamente da molti commercianti della regione. Le acque impetuose hanno inghiottito dozzine di case commerciali, costringendo i loro proprietari a chiudere i negozi e ad affrontare notevoli perdite finanziarie.
Boulevard Lumumba e Avenue Kalemie, gli assi principali dell’attività commerciale della città, si trasformarono in scene di desolazione mentre le acque del lago si infiltravano insidiosamente negli esercizi commerciali, costringendo gli occupanti ad abbandonare i propri mezzi di sostentamento.
Le attività commerciali interessate sono di vario tipo, dalle farmacie ai negozi di ferramenta, dai panifici ai parrucchieri. I commercianti si ritrovano impotenti di fronte a questa calamità naturale, costretti a trasferire o chiudere i loro stabilimenti mentre le loro merci vengono danneggiate o spazzate via dalle acque insidiose.
A testimonianza di questa triste realtà, il proprietario di un negozio lamenta: “Le acque ci hanno giocato un brutto scherzo, costringendoci a chiudere i battenti. I nostri beni sono danneggiati e le nostre finanze colpite. Siamo impotenti di fronte a questa situazione inaspettata”.
Le conseguenze sono disastrose per i piccoli commercianti, i cui redditi sono diminuiti drasticamente a causa della chiusura delle loro attività. Dai parrucchieri ai negozi di abbigliamento, nessun settore è risparmiato dallo spaventoso innalzamento del livello delle acque.
I dati sono allarmanti, con oltre 1.500 abitazioni già allagate. Le scuole primarie e secondarie non sono state escluse, alcune sono state completamente sommerse, privando i bambini del diritto all’istruzione.
Di fronte a questa tragedia che continua ad aggravarsi, le autorità locali devono agire per proteggere i residenti e i commercianti di Kalemie. Il dragaggio del fiume Lukuga viene presentato come una soluzione cruciale per arginare le inondazioni e limitare i danni.
Nel frattempo, la comunità locale rimane nell’incertezza e nel disagio, alla ricerca di risposte a un flagello naturale che sta mettendo a repentaglio il loro sostentamento e la loro sicurezza. È essenziale adottare misure concrete per sostenere le vittime ed evitare che simili disastri si ripetano in futuro.
Per ulteriori informazioni sulle inondazioni a Kalemie, puoi leggere l’articolo esterno su Radio Okapi: [Kalemie: la crue du lac Tanganyika impacte les activités économiques](https://www.radiookapi.net/2024/04/20/actualite/culture/kalemie-la-crue-du-lac-tanganyika-impacte-les-activites-economiques).