Nell’ambito della conferenza “Reimagining Policing in Nigeria” tenutasi ad Abuja, si sono svolti intensi dibattiti sulla questione del mantenimento dell’ordine pubblico e della sicurezza nel Paese. Durante questo evento cruciale, il rappresentante del Capo della Protezione Civile ha sollevato la questione della creazione di forze di sicurezza statali, sollevando preoccupazioni sull’attuale capacità della Nigeria di mettere in atto un tale sistema.
L’oratore ha sottolineato la duplicazione dei ruoli tra la polizia, la protezione civile e il corpo della circolazione stradale, suggerendo che questa sovrapposizione indebolisce l’efficacia delle forze dell’ordine. Ha inoltre sottolineato le sfide che deve affrontare la polizia nigeriana, in particolare in termini di formazione inadeguata e grave mancanza di personale qualificato. Inoltre, il deterioramento delle infrastrutture della polizia, come le caserme fatiscenti, è stato evidenziato come uno dei principali ostacoli alle prestazioni degli agenti.
Opponendosi alle richieste di creazione di forze di polizia statali, il rappresentante ha sostenuto che la Nigeria non è pronta per una tale transizione. Ha messo in guardia sui rischi di abuso di potere da parte dei governatori locali e ha sottolineato i potenziali problemi di giurisdizione e conflitti di interessi che potrebbero sorgere dall’istituzione di queste forze di polizia regionali.
Per contrastare le attuali sfide alla sicurezza, ha chiesto una migliore formazione e risorse destinate alle forze dell’ordine, nonché una maggiore cooperazione tra i diversi attori della sicurezza nazionale. Il Capo di Stato Maggiore delle Forze Armate ha infatti sottolineato che la sicurezza del Paese resta una priorità assoluta e richiede un approccio globale ed efficace.
In conclusione, la questione della riforma della polizia in Nigeria continua a generare un dibattito appassionato e una riflessione approfondita. La necessità di un coordinamento e di una cooperazione rafforzati tra le diverse agenzie di sicurezza sembra essere imperativa per affrontare le sfide dell’insicurezza nel paese.