Commovente celebrazione della Domenica delle Palme da parte dei cristiani ortodossi etiopi

Fatshimétrie ha recentemente seguito le celebrazioni della Domenica delle Palme da parte dei cristiani ortodossi etiopi, durante una commovente cerimonia tenutasi presso la chiesa Entoto Maryam, situata alla periferia di Addis Abeba.

Questa occasione ha un grande significato per i cristiani ortodossi, segnando l’inizio della Settimana Santa e commemorando l’ingresso trionfale di Gesù Cristo a Gerusalemme.

I fedeli hanno iniziato l’osservanza annuale della Domenica delle Palme prima dell’alba, riempiendo la chiesa di preghiere e canti guidati da sacerdoti e diaconi.

Un momento particolarmente toccante della cerimonia è stato segnato dalla presenza di un cavallo riccamente adornato, che simboleggiava l’ingresso di Gesù a Gerusalemme su un asino. L’animale camminava su teli bianchi stesi dai bambini, aggiungendo un tocco simbolico alla celebrazione.

Mihret Yospeh, una fedele presente, ha espresso i suoi auguri di pace, salute e gioia, implorando le benedizioni divine per il prossimo anno. “Che possiamo festeggiare con felicità e che la nostra nazione sia benedetta dalla pace, secondo la volontà di Dio”, ha detto commossa.

Questa celebrazione della Domenica delle Palme ricorda ai fedeli l’importanza della fede e della comunione nella preghiera, dimostrando il loro impegno nei confronti della spiritualità e della tradizione ortodossa etiope.

I festeggiamenti si sono conclusi in un clima di contemplazione e di fervore, lasciando nei fedeli un sentimento di pace e di gratitudine all’inizio della Settimana Santa. La comunità ortodossa etiope continua così a perpetuare i suoi riti e le sue tradizioni secolari, alimentando la fede dei suoi membri e offrendo loro un momento di riflessione e di profondo legame spirituale.

Questa celebrazione della Domenica delle Palme presso la chiesa di Entoto Maryam testimonia la vibrante spiritualità e devozione dei cristiani ortodossi etiopi, ricordando al mondo la forza e la bellezza della loro secolare tradizione religiosa.

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