I recenti sviluppi nel caso della scomparsa di Joshlin Smith nella baia di Saldanha hanno suscitato grande interesse. L’imputata Lourentia Lombaard è comparsa davanti al tribunale di Vredenburg per rispondere delle accuse di rapimento e traffico di esseri umani. Il suo rifiuto di richiedere la cauzione quella mattina ha attirato l’attenzione.
Dopo il suo arresto due settimane fa, Lourentia Lombaard avrebbe confessato informazioni relative alla scomparsa di Joshlin. Tuttavia, il portavoce della Procura nazionale, Eric Ntabazalila, ha precisato che i dettagli di questa “confessione” saranno comunicati solo in un secondo momento.
Il caso tornerà in tribunale il 15 maggio. La scomparsa di Joshlin a febbraio ha scioccato molte persone. Secondo sua madre, Kelly Smith, la bambina era malata e non poteva andare a scuola. Joshlin era affidato alle cure del partner di Smith, Jacquen Appolis, al momento della sua scomparsa.
A seguito delle indagini, la polizia ha arrestato Smith, Appolis, Steveno van Rhyn e Phumza Sigaqa per traffico di esseri umani e rapimento. Ciononostante, le accuse contro Sigaqa sono state ritirate a causa della mancanza di prove relative alla scomparsa di Joshlin. Anche Smith, Appolis e Van Rhyn hanno rinunciato alla cauzione durante la loro ultima comparizione, con il caso aggiornato al 13 maggio. Sono rimasti tutti in detenzione.
La difesa ha chiesto più tempo al tribunale, sottolineando l’incompletezza dell’indagine, in particolare per quanto riguarda elementi come i dati telefonici e le testimonianze. L’attesa continua per ottenere maggiore chiarezza su questa delicata questione.