Crisi politica all’Assemblea Provinciale dell’Ecuador: il lato negativo di Fatshimetrie

**Fatshimetrie: Crisi nell’Assemblea Provinciale dell’Ecuador**

La scena politica nell’Assemblea Provinciale dell’Ecuador è in subbuglio. Una profonda crisi scuote l’istituzione, evidenziando dissensi interni riguardo all’elezione della carica definitiva. Nel cuore di questa tumultuosa saga, un gruppo di 10 deputati provinciali, descritti come la maggioranza, ha recentemente espresso il proprio disconoscimento dell’attuale carica provvisoria. Il motivo di questo disconoscimento? Il rifiuto, secondo i dissidenti, di organizzare il processo elettorale in un clima sereno e pacifico.

Nonostante i tentativi di mediazione e conciliazione, le discussioni finora non sono riuscite a trovare un terreno comune. Una petizione di sconfessione è stata ufficialmente firmata dopo una riunione interrotta il 1 maggio 2024. I 10 deputati protestanti, mettendo in dubbio la legittimità dell’attuale carica, hanno inviato un appello al Vice Primo Ministro, Ministro dell’Interno, per chiedere l’istituzione di un ufficio new age responsabile dell’organizzazione delle elezioni in un ambiente favorevole.

In una toccante dichiarazione, la portavoce dei parlamentari dissidenti, Delsi Mata, ha sottolineato i molteplici ostacoli incontrati negli sforzi di riconciliazione. Ha sottolineato l’intransigenza dell’ufficio provvisorio, accusato di compromettere lo svolgimento delle elezioni previste, in particolare quelle di senatori, governatori e vicegovernatori previste per il 7 maggio 2024.

Dall’attuale ufficio età la risposta non si è fatta attendere. Il suo decano, Willy Bokonga, ha difeso la legittimità e la legalità del loro mandato. I membri dell’ufficio età affermano di aver rispettato le procedure stabilite, compresa la corrispondenza ufficiale del Ministero dell’Interno datata 28 marzo 2024. Hanno condotto l’elezione e l’insediamento dell’ufficio definitivo il 2 aprile, con la partecipazione della maggioranza dei consiglieri provinciali deputati.

Di fronte a questi episodi contraddittori, l’Assemblea Provinciale dell’Ecuador resta divisa sul cammino da seguire. Mentre l’elezione di senatori, governatori e vicegovernatori è rinviata al 7 maggio, le tensioni persistono e rischiano di compromettere l’integrità del processo democratico.

In questo contesto di crisi e incertezza, appare fondamentale che i diversi attori antepongano l’interesse generale e la stabilità politica agli interessi di parte. Il futuro dell’Assemblea Provinciale dell’Ecuador e della provincia stessa dipenderà dalla capacità dei funzionari eletti di superare le loro differenze e di lavorare insieme per il bene comune.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *