Recentemente, in un’importante sentenza legale, il giudice Binta Nyako ha preso posizione sul caso di Nnamdi Kanu, affermando che il suo precedente rifiuto di concedergli la cauzione non ha lasciato a Kanu altra scelta se non quella di ricorrere alla Corte d’Appello.
Sebbene il giudice Nyako abbia ordinato un processo accelerato, ha respinto l’obiezione preliminare di Kanu, che richiedeva che alcune condizioni stabilite dal Dipartimento di Sicurezza dello Stato (DSS) fossero soddisfatte prima che il processo potesse procedere.
Il giudice ha affermato che la corte non può imporre all’agenzia di sicurezza come svolgere i suoi compiti in conformità con gli standard internazionali. Lei ha spiegato che in questo contesto l’unica cosa che il tribunale poteva fare era consentire un’accelerazione del procedimento.
In seguito alla decisione, l’avvocato di Kanu, Alloy Ejimakor, ha chiesto una pausa nelle deliberazioni in modo da poter discutere con Kanu cosa fare dopo. Il giudice Nyako aveva inizialmente fissato oggi la data in cui pronunciarsi sulla richiesta di cauzione e sull’eccezione preliminare sollevata da Kanu.
Ejimakor aveva presentato una nuova richiesta di cauzione per Kanu durante l’ultima udienza. L’avvocato aveva anche chiesto alla corte di non ammettere il processo di Kanu finché non fossero state soddisfatte determinate condizioni stabilite dal governo federale.