In occasione della chiusura del Mese della Donna, si è svolto all’interno delle strutture della CENI un importante evento: una cerimonia volta a rendere omaggio alle donne vittime della violenza elettorale durante il famigerato 20 dicembre 2023. L’evento, presieduto dalla 2° Vicepresidente della CENI, Didi Manara Linga, è stato caratterizzato da discorsi pieni di solidarietà e di sostegno verso queste donne coraggiose che hanno subito abusi fisici mentre semplicemente svolgevano il loro dovere civico.
Nel corso del suo discorso, Didi Manara Linga ha denunciato con veemenza questi atti di violenza, chiedendo che i responsabili siano ricercati e assicurati alla giustizia per evitare che simili atrocità si ripetano. Ha inoltre sottolineato il rischio che queste azioni atroci scoraggino le donne e altre persone vulnerabili dal partecipare alle prossime elezioni, sottolineando l’importanza della loro inclusione e impegno nel processo democratico.
Hanno preso la parola anche i membri della plenaria, Adine d’or Omokoko e Joséphine Ngalula Kabeya, per ricordare l’importanza di questa commemorazione, il suo legame essenziale con il processo elettorale e per formulare raccomandazioni concrete per rafforzare la sicurezza e il rispetto delle procedure elettorali. Le toccanti testimonianze delle vittime hanno suscitato forte emozione tra i partecipanti, evidenziando la gravità e il profondo impatto delle violenze subite.
In segno di riconoscimento e sostegno, ad alcune delle vittime presenti sono stati consegnati trofei simbolici, a simboleggiare incoraggiamento e rispetto per il loro coraggio e la loro resilienza. Questa cerimonia non solo ha reso omaggio alle donne colpite da questa violenza, ma ha anche sensibilizzato tutta la società sull’importanza del rispetto dei diritti e della dignità di ognuno nel contesto democratico.
In conclusione, questa iniziativa della CENI e dei diversi attori coinvolti sottolinea l’urgenza e la necessità di lottare contro la violenza elettorale e promuovere una cultura del rispetto e della tolleranza all’interno della società congolese. La speranza sta nella mobilitazione di tutti a favore di elezioni libere, giuste e inclusive, dove ogni cittadino, qualunque sia la sua condizione, possa esercitare il proprio diritto di voto con dignità e sicurezza.