Il recente annuncio della Repubblica Democratica del Congo di non organizzare una cerimonia ufficiale per la Giornata internazionale della Francofonia del 20 marzo 2024 a causa del difficile contesto generato dai conflitti nell’est del Paese, in particolare con il Ruanda, solleva profondi interrogativi sull’appartenenza della RDC alla comunità francofona.
Nonostante questa decisione, il riconoscimento dell’importanza della lingua francese e della Francofonia nella RDC rimane innegabile. In effetti, secondo l’Organizzazione Internazionale della Francofonia (OIF), il paese è il più grande paese francofono dopo la Francia.
Questa situazione offre l’opportunità di considerare criticamente l’impegno della RDC nella Francofonia e i vantaggi che ne può trarre. Il Delegato Generale per la Francofonia della RDC, Sig. MABIALA Ma-Umba, incoraggia una riflessione approfondita sul contributo del Paese all’interno degli organismi francofoni, come strumento al servizio dei suoi interessi strategici.
Al posto delle celebrazioni tradizionali, verranno trasmessi programmi televisivi speciali sul tema “La Francofonia che vogliamo”, in collaborazione con RTNC. Queste trasmissioni mirano a evidenziare i vantaggi dell’appartenenza alla Francofonia e a discutere le azioni necessarie per rafforzare la posizione della RDC in questo spazio.
Al di là dei dissensi con l’OIF, la RDC rimane un membro a pieno titolo di questa organizzazione internazionale che riunisce 88 stati membri e governi. Sottolinea il ruolo dell’OIF come quadro di consultazione politica e spazio di cooperazione per lo sviluppo dei suoi membri.
Nonostante le tensioni esistenti, la società civile è invitata a portare avanti le attività previste per la Settimana della Francofonia, sottolineando così l’importanza della solidarietà e della cooperazione all’interno della comunità francofona globale.
La decisione della RDC di non organizzare una cerimonia ufficiale per la Giornata internazionale della Francofonia apre la strada a una riflessione più approfondita sulle questioni legate alla sua appartenenza a questa comunità linguistica e culturale globale.