Nel contesto della psicologia evoluzionistica, la questione della fedeltà e delle relazioni multiple dà origine a un dibattito spesso viziato da argomentazioni semplicistiche e semplificatrici. In effetti, alcuni sostengono che gli uomini siano “naturalmente” programmati per cercare più partner, citando così una giustificazione biologica per l’infedeltà e un modo per deviare la responsabilità delle loro azioni offensive. Ma è davvero una questione di biologia o solo una comoda scusa?
Decostruire le argomentazioni evoluzionistiche
Una teoria avanzata è che il nostro passato evolutivo, in cui gli uomini presumibilmente gareggiavano per le opportunità riproduttive, ha instillato in loro il desiderio biologico di poligamia. L’argomento dell’uomo delle caverne dipinge un ritratto semplicistico dei nostri antenati come esseri promiscui, con uomini che diffondono ampiamente i loro geni. Tuttavia, questa visione è una grande semplificazione dell’evoluzione umana.
Ecco alcuni motivi per cui l’argomentazione dell’uomo delle caverne è insoddisfacente:
1. Gli esseri umani sono allevatori cooperativi: a differenza di molti animali in cui i maschi combattono ferocemente per le femmine e poi le abbandonano al loro destino, gli esseri umani hanno una lunga storia di allevamenti cooperativi di bambini. I padri svolgono un ruolo nella crescita dei figli, rendendo vantaggiosa la monogamia o le collaborazioni a lungo termine per garantire la sopravvivenza dei bambini.
2. Dimensioni del cervello contro forza bruta: l’evoluzione umana ha favorito cervelli più grandi rispetto alla forza bruta. L’intelligenza e le abilità sociali sono diventate più importanti nell’attrarre i compagni rispetto alla semplice dominanza fisica. La capacità di formare relazioni forti e di supporto sarebbe stato un importante vantaggio evolutivo.
3. Influenze culturali: il comportamento umano è fortemente influenzato dalla cultura e dalle norme sociali. L’idea che gli uomini siano “naturalmente” poligami ignora la grande diversità delle società umane nel corso della storia, con alcuni che praticano la monogamia, la poliandria (una donna con più partner maschili) o altre forme di relazione.
L’argomento biologico
L’argomento dell'”imperativo biologico” suggerisce che gli uomini, spinti dall’evoluzione, sentono un forte desiderio di diffondere i propri geni avendo più partner. Tuttavia, ecco il problema con questa logica:
– L’evoluzione riguarda la sopravvivenza, non solo la procreazione: da una prospettiva evolutiva, garantire la sopravvivenza della prole è importante quanto la loro nascita. Storicamente, gli uomini che provvedevano al sostentamento della famiglia e contribuivano all’istruzione dei figli avevano maggiori probabilità di trasmettere i propri geni.
– Gli spermatozoi sono abbondanti, gli ovuli sono preziosi: biologicamente gli uomini producono una grande quantità di sperma rispetto al numero limitato di ovociti delle donne. Tuttavia, ciò non si traduce nella necessità di più partner. Un uomo può fecondare con successo più ovuli con il proprio sperma, rendendo meno convincente l’argomento “diffondere il seme”.
Il doppio standard
L’argomento della “pulsione biologica” spesso ignora opportunamente la prospettiva femminile. Se si suppone che gli uomini siano programmati per avere più partner, non dovrebbe essere così anche per le donne?
Gli atteggiamenti sociali giudicano l’infedeltà maschile meno duramente di quella femminile. Questi doppi standard perpetuano il mito secondo cui gli uomini sono naturalmente più promiscui, mentre incolpano le donne per lo stesso comportamento.
Gli esseri umani, a differenza di alcuni animali, hanno la capacità di scegliere come agire in base ai propri impulsi biologici. Possiamo sviluppare attaccamenti emotivi, coltivare l’impegno e resistere alle attrazioni fugaci.
Perché gli uomini cercano più partner?
Perché qualcuno potrebbe cercare più partner? Ecco alcune possibilità:
– Insoddisfazione in una relazione attuale: se qualcuno si sente emotivamente o sessualmente insoddisfatto nella sua relazione attuale, potrebbe esplorare altre opzioni al di fuori di questa.
– Paura dell’impegno: la paura dell’intimità o di prendere un impegno a lungo termine può indurre alcune persone a evitare la monogamia.
– Influenze sociali: alcuni circoli o ambienti sociali potrebbero incoraggiare o normalizzare l’infedeltà.
Andare oltre lo stereotipo
L’idea che gli uomini tradiscano naturalmente è un vecchio cliché stanco. Ciò non comprende la reale complessità delle relazioni umane. Gli uomini, come le donne, sono individui con desideri e bisogni relazionali diversi. Non esiste un modo “maschile” per avvicinarsi all’intimità.
Se desideri una relazione monogama, intrattieni una conversazione aperta e onesta con il tuo partner sulle aspettative e sui limiti. Le relazioni richiedono sforzo, impegno, comunicazione e uno sforzo congiunto per mantenere la relazione soddisfacente per entrambi i partner.