**Progetti di infrastrutture rurali e illuminazione solare intelligente per trasformare la città di Akure**
In una conferenza stampa congiunta tenutasi ad Akure, il consigliere speciale del governatore per l’informazione, l’on. Olugbenga Omole, ha annunciato progetti ambiziosi volti a migliorare le infrastrutture e la qualità della vita della popolazione dello Stato di Ondo.
L’accento è stato posto sulla costruzione di numerose strade secondarie per collegare le popolazioni rurali alle città, con l’obiettivo di rilanciare l’economia dello stato attraverso l’agricoltura. Queste strade svolgeranno un ruolo cruciale nello sviluppo delle aree rurali facilitando l’accesso ai mercati e stimolando l’attività economica locale.
Un altro aspetto importante di questo annuncio è la nomina di nuovi governanti tradizionali, incluso il nuovo Asinigbo di Isinigbo nella regione di Akure Nord. Queste nomine mirano a rafforzare la governance locale e promuovere la cultura e la tradizione all’interno della comunità.
Per quanto riguarda il miglioramento dell’illuminazione stradale, il governo statale ha approvato una proposta di sistema di illuminazione stradale solare come parte della sua strategia per trasformare Akure in una città intelligente. Questo piano, approvato all’unanimità dal consiglio esecutivo, dimostra l’impegno del governo per uno sviluppo sostenibile e lungimirante.
Un budget di 500 milioni di dollari è stato stanziato per il progetto “Light Up Akure” nel 2024, con Akure come fase pilota prima dell’espansione in altre parti dello stato. Questa iniziativa non solo migliorerà la sicurezza e il benessere dei residenti, ma rafforzerà anche l’attrattività e la competitività della città nel panorama nazionale.
In conclusione, questi progetti di infrastrutture e illuminazione solare dimostrano l’impegno del governo dello Stato di Ondo nel promuovere lo sviluppo economico, sociale e ambientale della comunità. Grazie a queste iniziative, Akure si sta posizionando come una città in forte espansione, pronta ad affrontare le sfide del 21° secolo.