Titolo: Lotta contro la produzione illegale di acqua confezionata: NAFDAC adotta misure severe
Da tempo la lotta contro la produzione illegale di acqua confezionata è in pieno svolgimento, soprattutto nella regione di Ogun in Nigeria. Infatti, Philip Benu, coordinatore regionale della NAFDAC, ha rivelato in un recente intervento che due aziende operanti nel settore sono state colte in flagrante per non aver rispettato i requisiti dell’agenzia.
Controlli regolari effettuati dagli ispettori NAFDAC nell’area Ogun 2 di Ota hanno rivelato che le strutture delle due società in questione non soddisfacevano gli standard esistenti. Successivamente sono state messe in atto procedure di ispezione e sigillatura, invitando le aziende a recarsi presso l’ufficio NAFDAC per regolarizzare la propria situazione.
Sfortunatamente, nonostante gli avvertimenti e i sigilli all’ingresso, queste aziende hanno continuato a produrre prodotti non registrati, utilizzando anche numeri di registrazione NAFDAC falsi. Inoltre, le condizioni igienico-sanitarie in cui questi prodotti venivano fabbricati erano allarmanti.
Questa situazione evidenzia il lassismo di alcuni produttori che, per motivi di economia, eludono le norme in vigore e mettono in pericolo la salute dei consumatori. NAFDAC ribadisce che per qualsiasi produzione registrata è imperativo aderire a standard rigorosi, sia in termini di strutture che di processi produttivi.
A seguito di queste rivelazioni, le due aziende in questione sono state immediatamente interdette dalla produzione e i loro macchinari sequestrati. La NAFDAC ha inoltre avvertito che azioni simili saranno intraprese su base continuativa per porre fine a queste pratiche illegali.
In conclusione, è fondamentale che gli operatori del settore rispettino le regole stabilite dalle autorità competenti per garantire la sicurezza e la qualità dei prodotti. La vigilanza di NAFDAC è essenziale per proteggere i consumatori e garantire il rispetto delle norme attuali.