Sulle coste senegalesi l’entusiasmo per la campagna elettorale si mescola a un’altra mobilitazione. Gli operatori del settore della pesca si sono infatti uniti per proporre una carta a favore della pesca sostenibile ai 19 candidati alle prossime elezioni presidenziali. Sebbene otto candidati abbiano già approvato questa iniziativa, la comunità dei pescatori spera di convincere tutti i contendenti ad adottare queste misure cruciali.
La Carta per la pesca sostenibile comprende un totale di tredici impegni volti a preservare le risorse della pesca, ripulire i fondali marini e migliorare la gestione del settore della pesca. Questa iniziativa, guidata dalla coalizione nazionale per la pesca sostenibile e sostenuta da Greenpeace, è di capitale importanza in un contesto in cui le risorse marine stanno diventando sempre più scarse.
Per i pescatori senegalesi questa carta rappresenta un barlume di speranza in un settore vitale per il Paese. Il 17% della popolazione, infatti, dipende direttamente dalla pesca per il proprio sostentamento. Pertanto, le proposte avanzate in questo documento potrebbero non solo contribuire alla preservazione delle risorse della pesca, ma anche garantire un’equa distribuzione dei benefici generati da questo settore cruciale.
Tra gli impegni della Carta figurano la gestione collaborativa degli stock ittici, la verifica degli accordi internazionali di pesca e il contributo del settore della pesca alle entrate derivanti dallo sfruttamento delle risorse di petrolio e gas. Queste misure, se attuate, potrebbero non solo preservare la ricchezza degli oceani in Senegal, ma anche contribuire allo sviluppo sostenibile ed equo per l’intera popolazione.
Mentre la campagna elettorale è in pieno svolgimento, l’adesione dei candidati a questa Carta per la pesca sostenibile è di fondamentale importanza. Impegnandosi a rispettare questi tredici punti, i candidati alla presidenza si impegnano anche a lavorare per la preservazione dell’ambiente marino e il benessere delle comunità di pescatori.
In conclusione, la mobilitazione delle parti interessate della pesca in Senegal a favore della pesca sostenibile dimostra una consapevolezza collettiva sulle questioni ambientali e socioeconomiche legate a questo settore chiave dell’economia nazionale. Speriamo che questa iniziativa apra la strada a cambiamenti concreti e benefici per l’intera popolazione senegalese.