La Giornata internazionale dei diritti della donna 2024 è stata contrassegnata da una celebrazione caratterizzata dalla solidarietà e dal sostegno alle vittime dell’aggressione ruandese attraverso i suoi delegati dell’M23. La ministra del Genere, della Famiglia e dell’Infanzia, Mireille Masangu, circondata da una delegazione governativa, ha espresso la sua solidarietà a Goma, nel Nord Kivu.
Quest’anno la celebrazione ha assunto un tono particolare, venato di lutto, con tanti uomini e donne vestiti di nero che hanno manifestato il loro sostegno alle popolazioni dell’Est. Nel suo discorso, Mireille Masangu ha sottolineato l’importanza di creare condizioni favorevoli all’emancipazione delle donne, evidenziando la necessità di pace, sicurezza e loro emancipazione.
Ha ricordato che il mese di marzo è tradizionalmente dedicato alla celebrazione dei diritti delle donne, a livello internazionale e nazionale. L’obiettivo principale di questa celebrazione è promuovere la posizione delle donne come partner alla pari degli uomini e promuovere la loro autonomia, consentendo loro di contribuire pienamente alla società.
Il tema internazionale di quest’anno è “Investire nelle donne: accelerare il ritmo”. Nella RDC il tema nazionale è “Aumentare le risorse necessarie per le donne e le ragazze, in pace per un Congo uguale”.
Questa giornata è stata l’occasione per riaffermare l’importanza di impegnarsi a favore dei diritti delle donne e dell’uguaglianza di genere, in un contesto segnato da sfide sociali, economiche e politiche. Una consapevolezza necessaria per tutti, per costruire un futuro in cui le donne possano prosperare pienamente.