Il rilancio della cementeria di Maiko, nella provincia di Tshopo, ha suscitato grande interesse da parte degli investitori e delle autorità congolesi. Nel corso di un incontro presieduto dal governatore della provincia, Madeleine Nikomba Sabangu, gli investitori hanno espresso il desiderio di partecipare al rilancio di questa fabbrica in fallimento da diversi anni.
All’incontro ha partecipato anche il Ministro dell’Industria, Julien Paluku, che ha sottolineato l’importanza di rilanciare gli investimenti nel Paese. Ha incoraggiato gli investitori ad adottare un approccio pragmatico nei loro impegni e ha assicurato che il governo congolese metterà in atto le misure necessarie per facilitare e proteggere gli investimenti.
Il governatore di Tshopo ha accolto con favore il sostegno del governo centrale nella realizzazione di questo progetto, sottolineando che il rilancio del cementificio di Maiko sarebbe vantaggioso per la popolazione locale creando posti di lavoro e contribuendo alla riduzione delle importazioni di cemento nella regione.
Nei prossimi giorni sarà effettuata una visita al sito della cementeria da parte di tecnici del Ministero dell’Industria, del governo provinciale di Tshopo e di investitori. Questa visita consentirà di valutare la qualità delle risorse calcaree presenti nel sito, essenziali per la produzione di cemento di qualità.
Il progetto di rilancio della cementeria di Maiko rientra nel programma di sviluppo dei 145 territori avviato dal presidente Félix Tshisekedi. Mira a modernizzare le infrastrutture e gli alloggi nei territori orientali, nord-orientali e nord-occidentali della Repubblica Democratica del Congo.
Questo progetto rappresenta un’opportunità di sviluppo economico e sociale per la provincia di Tshopo e contribuirà a rafforzare l’autonomia del Paese nella produzione di cemento.