Stipendi non pagati ai dipendenti pubblici del Kasaï-Oriental: una situazione preoccupante
Nel Kasai-Oriental, più di un centinaio di agenti del settore pubblico si trovano in una situazione difficile, non ricevendo lo stipendio da diversi mesi. Alcuni aspettano da quasi sei mesi, mentre altri non vengono pagati da tre mesi. La ragione di questo blocco delle buste paga risiede in problemi come nomi errati nelle liste delle buste paga o assegnazione dello stesso numero di registrazione a più agenti.
Di fronte a questa situazione allarmante, il governatore della provincia si è adoperato per trovare una soluzione. È stato organizzato un incontro con i servizi e le istituzioni che si occupano delle retribuzioni dei dipendenti pubblici, tra cui banche, direzioni provinciali e servizi tecnici.
Tra le possibili soluzioni discusse durante questo incontro, è stato evidenziato che il vero blocco in questa vicenda si trovava a Kinshasa, la capitale della Repubblica Democratica del Congo. In effetti, il potere di correggere gli errori sugli elenchi delle buste paga dovrebbe spettare alla provincia stessa.
Il capo della divisione provinciale del servizio civile del Kasaï-Oriental, Jean de Dieu BUDILA, spiega che gli organismi pagatori sono gestiti dall’ODG (Ordinatore Delegato Generale del Governo). È quindi necessario che l’autorità provinciale interagisca con la gerarchia e il Ministero delle Finanze affinché l’ODG possa trattare le pratiche degli agenti con numeri di registrazione errati o nomi errati.
Tuttavia, il capo della divisione provinciale deplora il fatto che l’ODG non abbia risposto alle sue richieste per due anni. Rivela addirittura che alcuni capidivisione si sono recati a Kinshasa per incontrare l’ODG, ma senza successo.
Questa situazione evidenzia le difficoltà incontrate da molti dipendenti pubblici del Kasai-Oriental, privati del loro stipendio a causa di problemi amministrativi. È essenziale adottare rapidamente misure per risolvere questa situazione e garantire ai dipendenti pubblici la giusta remunerazione alla quale hanno diritto.
Nel frattempo, i funzionari interessati continuano ad attendere con ansia la risoluzione di questo problema in modo che possano sostenere se stessi e le loro famiglie.