Carenza di contanti agli sportelli bancomat: le banche di Ibadan impongono ancora limiti di prelievo nonostante il periodo post-festivo

Gli sportelli automatici (ATM) sono diventati strumenti essenziali nella vita di tutti i giorni, consentendo alle persone di prelevare denaro in modo rapido e semplice. Tuttavia, secondo un recente rapporto della NAN, alcune banche di Ibadan hanno ancora dei limiti sull’importo che i clienti possono prelevare dagli sportelli bancomat, anche molto tempo dopo le festività natalizie.

I clienti hanno parlato della loro esperienza, dicendo che la situazione è leggermente migliorata rispetto al periodo natalizio. Tuttavia, hanno scoperto che l’importo massimo di prelievo era di N10.000 in alcuni punti di prelievo, mentre molti bancomat erano vuoti.

Questa situazione ha costretto molte persone a rivolgersi agli operatori di terminali di pagamento (PoS) per effettuare le proprie transazioni finanziarie. Alcuni commercianti hanno anche scelto di tenere i propri soldi a casa invece di depositarli in banca, poiché è diventato difficile ottenere abbastanza contanti per le loro attività commerciali.

Questa carenza di contanti agli sportelli bancomat ha causato molta frustrazione tra i clienti, che si ritrovano a dover cercare un bancomat funzionante per prelevare un importo inferiore alle loro effettive necessità. Ciò ha suscitato critiche nei confronti delle banche, accusate di trarre profitto dalla difficile situazione dei nigeriani che lottano per soddisfare i loro bisogni.

Tuttavia, secondo fonti anonime citate nel rapporto, gli operatori PoS dovrebbero essere ritenuti responsabili della carenza di contanti agli sportelli bancomat. Ricorrerebbero a pratiche dubbie, avendo più conti e carte di prelievo, spostandosi così da un punto di prelievo all’altro per svuotare gli sportelli bancomat e prelevare fondi agli sportelli bancari.

Secondo queste fonti, le banche avrebbero dovuto limitare i prelievi di contanti per controllare le attività degli operatori PoS ed evitare l’esaurimento dei fondi disponibili. Devono anche allocare le valute in base alla domanda e all’offerta, il che spiega perché alcune filiali ricevono meno liquidità di altre.

Il rapporto menziona anche che alcuni nigeriani tendono a conservare il denaro a casa, il che riduce la quantità di contanti disponibile nelle banche. Questa pratica, chiamata accumulo di contante, può essere motivata da paura o ragioni politiche. È quindi necessario trovare soluzioni alternative per promuovere i trasferimenti elettronici e ridurre la dipendenza dal contante.

In conclusione, la carenza di contanti agli sportelli bancomat è un problema preoccupante che affligge molti nigeriani. I limiti al prelievo di contanti imposti dalle banche sono una misura di controllo necessaria per prevenire abusi da parte degli operatori PoS. È essenziale promuovere i trasferimenti elettronici e trovare modalità per garantire un’adeguata fornitura di contante per soddisfare le esigenze finanziarie della popolazione.

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