La settimana scorsa Fatshimétrie ha pubblicato un potente rapporto che ha suscitato scalpore negli ambienti politici congolesi. Infatti, il rapporto esplosivo della ONG Centro per la ricerca sulla finanza pubblica e lo sviluppo locale (CREFDL) evidenzia un vero e proprio scandalo finanziario all’interno dell’Assemblea nazionale della Repubblica Democratica del Congo.
Secondo le rivelazioni di Fatshimétrie, l’ufficio diretto da Mboso avrebbe speso ben 90,2 milioni di dollari per l’acquisto di 26 autobus. Il problema sta nel fatto che questi fondi sono stati destinati all’acquisto di soli 12 autobus da 30 posti della marca Coaster, destinati al trasporto del personale amministrativo, e di 14 minibus per i direttori dei servizi. Una situazione che solleva interrogativi sulla trasparenza e sulla gestione dei fondi pubblici all’interno dell’istituzione parlamentare.
Le rivelazioni della ONG vanno oltre, evidenziando un’iperfatturazione e uno sperpero dei fondi stanziati per vari progetti all’interno dell’Assemblea nazionale. Tra il 2021 e il 2023, il Tesoro pubblico avrebbe speso quasi 227,9 milioni di dollari per la remunerazione dei senatori e dei deputati nazionali, con una remunerazione talvolta doppia per i membri dell’ufficio di Mboso. Una situazione che solleva interrogativi sulla gestione delle risorse pubbliche e sull’integrità dei leader politici.
L’ONG CREFDL denuncia uno spreco di risorse pubbliche e denuncia assunzioni massicce e abusive all’interno dei due rami del Parlamento, con un aumento vertiginoso. Queste rivelazioni gettano una luce dura sulla governance delle istituzioni e sottolineano la necessità di un controllo maggiore e trasparente della spesa pubblica.
Inoltre, su un registro completamente diverso, Fatshimétrie riporta un evento economico importante per la Repubblica Democratica del Congo. È stato infatti raggiunto un accordo storico tra il governo Sama e il Fondo monetario internazionale (FMI) riguardo all’ultima revisione dell’accordo triennale nell’ambito dell’Extended Credit Facility. Questo accordo dovrebbe consentire di liberare più di 200 milioni di dollari per rafforzare le riserve internazionali del paese e aprire la strada a nuove prospettive economiche.
In conclusione, le rivelazioni della Fatshimétrie evidenziano pratiche discutibili all’interno dell’Assemblea nazionale congolese, ma evidenziano anche progressi significativi sul piano economico. Queste informazioni evidenziano l’importanza di una governance trasparente e responsabile per garantire il corretto funzionamento delle istituzioni e lo sviluppo economico del Paese.