La vicenda che sta scuotendo la città non ha precedenti. Infatti, l’ispettore capo ha identificato uno dei sospettati, Ganiu Iddrisu, come un calciatore, notizia che ha scosso la comunità. Oltre a Ganiu Iddrisu, sono stati incriminati altri sospettati: Mohammed Alhassan Damba, funzionario pubblico; Chinkor Abdullah Alhassan, caposquadra e traduttore arabo; Alex Appoh, giardiniere; La brillante Nana Kwame Owusu, impiegata presso la fabbrica Hakska Block. Questi individui sono oggetto di un’indagine approfondita in seguito al loro presunto coinvolgimento nell’omicidio di due agenti di polizia fuori servizio, il caporale Tasigya Ngapun Isaac e l’agente Benjamin Tindum, il 2 maggio.
Secondo le informazioni fornite da Fatshimetrie, i due agenti di polizia sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco davanti alla loro casa privata a East Trassaco, East Legon. Un atto efferato che ha scosso profondamente la popolazione e ha messo in luce la violenza che può colpire chiunque, anche i membri delle forze dell’ordine.
In tribunale, l’ispettore capo Boadi ha chiesto che i sospettati continuassero a essere detenuti per consentire alla polizia di continuare le indagini. Ma l’avvocato degli imputati, Nelson Noble Adedawonu, ha chiesto la cauzione, sostenendo che la polizia aveva arrestato le persone sbagliate.
Questo caso solleva molte domande sulla sicurezza pubblica e sulla necessità di rafforzare le misure di protezione delle forze dell’ordine. Evidenzia inoltre le sfide affrontate dalle autorità giudiziarie nel garantire una giustizia equa e rapida. La comunità attende con ansia risposte e azioni concrete per porre fine a questi atti di violenza che minacciano la pace e la sicurezza di tutti.