“Giornata di protesta alle Comore: relativa calma e interpretazioni divergenti”

Notizie dalle Comore: La giornata di protesta a Moroni si conclude in relativa calma

Venerdì 19 gennaio era atteso con ansia alle Comore, quando i cinque candidati dell’opposizione hanno indetto una manifestazione per contestare i risultati delle elezioni presidenziali. Tuttavia, nonostante questo appello, la giornata è trascorsa in relativa calma, con poche manifestazioni su larga scala. Questa situazione ha dato luogo a interpretazioni divergenti da parte del campo presidenziale e dell’opposizione.

Daoudou Abdallah Mohamed, candidato del partito Orange, uno dei cinque candidati dell’opposizione, ha sottolineato che questa giornata è stata soprattutto una giornata di preghiera in memoria del giovane manifestante ucciso nei giorni precedenti di disordini. Crede che questa non sia un’occasione mancata, ma piuttosto un’opportunità per tutti di pregare a casa propria.

Da parte sua, Houmed Msaidié, portavoce del governo e direttore della campagna del presidente Azali Assoumani, ritiene che questo appello a manifestare non sia stato ascoltato dalla popolazione, che continua a fare i fatti suoi. Invita i candidati dell’opposizione a rivolgersi alle istituzioni legali piuttosto che continuare a lanciare inutili appelli.

Nonostante l’apparente calma, due dei cinque candidati dell’opposizione hanno presentato ricorso alla Corte Suprema chiedendo l’annullamento delle elezioni presidenziali. Un terzo candidato prevede di farlo all’inizio della prossima settimana. Da parte sua, anche il campo del presidente rieletto ha annunciato l’intenzione di presentare ricorso, mettendo in discussione il tasso di partecipazione annunciato.

Il panorama politico nelle Comore resta quindi teso, con appelli alla protesta che al momento incontrano una mancanza di mobilitazione. La Commissione nazionale delle Comore per i diritti umani e le libertà ha espresso la sua preoccupazione per la violenza che ha preceduto questa giornata di protesta, invitando alla moderazione e al mantenimento dell’ordine pubblico. Chiede inoltre l’apertura di un’indagine giudiziaria per stabilire le responsabilità per i tragici eventi accaduti di recente.

Resta da vedere come l’opposizione e il governo continueranno la loro lotta politica, se attraverso azioni legali o altre forme di protesta. Nel frattempo, la popolazione delle Comore resta in attesa, sperando di trovare una soluzione pacifica a questa crisi politica.

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