“Rivelazione scioccante: il ministro avrebbe autorizzato il pagamento di 585 milioni di naira su conto privato”

In un recente articolo, una nota trapelata datata 20 dicembre 2023 rivela che il ministro ha autorizzato il pagamento di 585 milioni di naira sul conto privato di Oniyelu Bridget Mojisola. Secondo il ministro, il denaro serviva al pagamento di sovvenzioni per i gruppi vulnerabili negli stati di Akwa Ibom, Cross River, Lagos e Ogun.

L’accusa ha suscitato forti reazioni, ma l’assistente speciale del ministro per i media e le comunicazioni, Rasheed Zubair, ha difeso il pagamento, affermando di aver seguito le dovute procedure.

In una dichiarazione rilasciata venerdì 5 gennaio 2023, Zubair ha affermato che le accuse di corruzione contro il ministro Edu erano una campagna diffamatoria volta a offuscare la sua integrità.

Ha anche spiegato che Oniyelu Bridget era il contabile del progetto Rinnovamento della speranza per i gruppi vulnerabili e che nel servizio civile è legale versare i fondi del progetto sul conto del contabile del progetto.

Tuttavia, l’ufficio del Ragioniere Generale della Federazione ha chiarito che i pagamenti non vengono effettuati per conto di ministeri, dipartimenti e agenzie (MDA) per i progetti che realizzano.

Il Ragioniere Generale ha spiegato che gli stanziamenti vengono versati direttamente alle MDA che sono responsabili dell’attuazione dei loro progetti secondo il bilancio.

In una dichiarazione rilasciata sabato 6 gennaio 2023, il Ragioniere Generale ha affermato che, sebbene il suo ufficio abbia ricevuto la richiesta del ministero, non ha effettuato il pagamento.

Questo caso solleva interrogativi sulla trasparenza e la responsabilità nell’uso dei fondi pubblici. I cittadini hanno il diritto di sapere come viene speso il loro denaro ed è essenziale che le autorità siano responsabili dell’uso di queste risorse.

È quindi essenziale che vengano condotte indagini approfondite per stabilire la verità e che vengano adottate misure per prevenire tali abusi in futuro.

In conclusione, la divulgazione di questa nota evidenzia le preoccupazioni attuali sulla corruzione e sull’appropriazione indebita nel nostro sistema. È essenziale promuovere la trasparenza e la responsabilità per ripristinare la fiducia del pubblico nelle nostre istituzioni.

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