“The Chorus Leader: immergiti nel nuovo album elettrizzante e versatile di Timi Dakolo”

The Chorus Leader (TCL) è il titolo del terzo album di Timi Dakolo, pubblicato il 26 gennaio 2024, quattro anni dopo il suo album di Natale del 2019. Il titolo dell’album è anche un tentativo di Dakolo di rivendicare giustamente la sua posizione come una delle migliori musiche della Nigeria. cantanti, il cui lavoro è radicato nella musicalità dettagliata della musica gospel cristiana mentre abbraccia la sua cultura sud-sud e il paesaggio sonoro in continua evoluzione degli afrobeat.

Le 17 tracce di “TCL” abbracciano più generi, con Timi Dakolo che esplora soul, R&B, afrobeat, jazz, highlife, gyration, afrobeat e gospel, offrendo al contempo la sua interpretazione dei temi dell’amore, della famiglia, della speranza e della fede.

In “TCL”, Timi Dakolo assume la posizione di direttore d’orchestra e crea un album che scorre senza intoppi e passa magnificamente tra generi e temi, affascinando gli ascoltatori per 61 minuti fino a un finale gratificante.

A volte fare musica che piace a tutti i tipi di ascoltatori può portare a una musica che non risuona con nessuno in particolare, perché alla musica manca in gran parte ciò che può attirare l’attenzione di un certo gruppo demografico. Per risolvere questo problema, gli artisti utilizzano un suono sottostante che si connette a una determinata base di consumatori offrendo allo stesso tempo frammenti di musica per attirare altri nel gruppo.

È questo sottile equilibrio che Timi Dakolo raggiunge con “TCL”, offrendo musica che, in definitiva, si rivolge principalmente agli ascoltatori i cui gusti sonori sono influenzati dai suoni che caratterizzano la musica gospel contemporanea e ad un pubblico che apprezza un’interpretazione moderna della musica indigena nigeriana. musica.

L’apertura dell’album, “Omo Ayo”, trasporta gli ascoltatori in chiesa, mentre “Nothing Dey Spoil For God Hand” e il messaggio di speranza conclusivo in “Everything (Amen)” sono brani edificanti la cui musicalità è modellata da brani gospel contemporanei.

Timi Dakolo utilizza la batteria Amapiano Log per il singolo piacevole “Happy Fellows”, dove usa parole della cultura pop nigeriana come “crociera” e crea un ritornello accattivante per renderlo un brano festoso che offre qualcosa ai suoi giovani ascoltatori e al pubblico in generale. Trasmette l’amore che deriva dal divertimento in “Premium Enjoyment”, fortemente influenzato dalla musica gospel sudafricana, e presenta frasi sui social media che farebbero sbavare un artista come Spyro. Come “Happy Fellows”, “Premium Enjoyment” presenta voci corali ispirate alla musica gospel.

Esplora in modo approfondito i generi indigeni nigeriani per creare varietà e contribuire a formare un nucleo culturale per l’album. Esalta la sua eredità Bayelsa nel brano Ogene “Men of the South” prodotto da Masterkraft. La pista è una celebrazione culturale che dovrebbe diventare un punto fermo degli eventi nel sud della Nigeria.

Porta Patoranking, un artista rinomato per la sua interpretazione moderna della rotazione Highlife, in “Na So E Be”, dove esaminano le complessità della vita incoraggiando gli ascoltatori ad abbracciare le piccole gioie della vita.

Dakolo trae ispirazione da Fela Kuti in “Hustle”, dove riafferma che il denaro fa girare il mondo. Utilizza l’afrobeat anche in “No Forget Home”, dove fa eco alle parole immortali di Sound Sultan nel suo classico “Motherland”, ricordando ai nigeriani di non dimenticare il loro paese anche se lo lasciano in massa in cerca di migliori opportunità.

Timi Dakolo parla molto apertamente delle sue avventure romantiche. Raramente c’è una playlist di matrimonio che non includa la sua classica hit “Iyawo MI” e su “TCL” offre più canzoni d’amore, giusto in tempo prima di San Valentino.

Il talentuoso maestro musicale Cobhams Asuquo ha prodotto la rotazione Highlife “This Woman” in cui Timi Dakolo celebra la sua amante mentre Phyno, Cobhams e Black Jeez recitano versi in Igbo, Hausa e Ijaw. Forse la decisione di far rappare Cobhams in Hausa invece della scelta più ovvia di chiedere a un rapper di pronunciare una strofa in Yoruba è guidata dal desiderio di Dakolo di ottenere una prospettiva nazionale più solida.

Gran parte dell’album è incentrato sull’R&B. Dakolo offre le confessioni di un duro diventato romantico in “Hard Guy” e promette il suo amore eterno in “The Vow”.

Dakolo usa Hausa per dare forma al ritornello dell’inquietante brano d’amore “Ke Na Ke So”, che significa “Sei quello che voglio”. Utilizza Yoruba nel suo classico “Iyawo Mi” ed esplora Igbo in “Obim” in collaborazione con Ebuka e Noble Igwe, fornendo un adattamento domestico della musica R&B.

“The Chorus Leader” è una compilation ben costruita che offre agli ascoltatori brani divertenti di generi diversi e affronta temi personali di Timi Dakolo.

La sua destrezza musicale risplende in tutto l’album mentre passa da un genere all’altro cantando note e toccando note alte per elevare ogni traccia e darle un timbro di distinzione.

Continua…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *