Venerdì scorso ad Abuja, durante la cerimonia di promozione di 22 Air Vice Marshals e 16 Air Commodores, il Capo di Stato Maggiore dell’Aria (CAS), Generale Abubakar, ha sottolineato l’importanza degli sforzi operativi dell’Aeronautica Militare nella lotta al terrorismo in Nigeria. Ha affermato che questi sforzi sono stati decisivi per frenare i movimenti dei terroristi e stabilire il controllo sulla loro libertà di movimento.
Tuttavia, il CAS ha anche evidenziato le minacce poste dagli attori non statali alla sicurezza nazionale e ha sottolineato la necessità di mettere in atto un’architettura di sicurezza più forte che consenta il rapido dispiegamento della potenza aerea in tutti gli aspetti della guerra.
Il generale Abubakar ha esortato gli ufficiali neopromossi a sfruttare la loro vasta esperienza e capacità operative per aggiungere valore alle operazioni militari in corso. Ha anche espresso gratitudine al presidente Bola Tinubu e all’Assemblea nazionale per il loro sostegno all’aeronautica militare nigeriana.
Il CAS ha anche reso omaggio alle famiglie degli ufficiali, degli aviatori e delle donne per il loro sostegno durante i periodi in cui i loro coniugi erano assenti per le operazioni. Il capo dell’amministrazione dell’Aeronautica Militare, vice maresciallo dell’aeronautica Idi Sani, ha affermato che la promozione di questi ufficiali è stata effettuata dopo una valutazione approfondita e attenta del loro carattere e professionalità da parte del consiglio di promozione.
Secondo lui, questa promozione è un riconoscimento del loro duro lavoro, dedizione, disciplina e sacrifici, ma è anche una sfida per loro a non tradire il sistema.
Questa cerimonia di promozione è quindi un’opportunità per celebrare i successi dell’Aeronautica Militare nella lotta al terrorismo in Nigeria, riconoscendo al tempo stesso l’importanza di una migliore architettura di sicurezza per affrontare le minacce provenienti da attori non terroristici. Ci si aspetta che gli ufficiali neopromossi utilizzino le loro capacità ed esperienza per rafforzare le operazioni militari in corso.