“Il panorama della sicurezza nella Repubblica Centrafricana continua ad evolversi con l’arrivo di nuovi attori. Mentre il gruppo paramilitare russo Wagner è nel mezzo di una fase di riorganizzazione, la compagnia militare privata americana Bancroft Global Development è in trattative con il governo centrafricano. .
Secondo le informazioni fornite da Bancroft all’AFP, la compagnia ha avviato trattative con il governo della Repubblica Centrafricana, ma nega qualsiasi dispiegamento a Bangui. Afferma semplicemente di aver stabilito un quadro di discussione per possibili attività future.
Da parte sua, il portavoce della presidenza centrafricana ha sottolineato che il Paese sta cercando di diversificare i suoi partner nel campo della sicurezza, invitando in particolare Russia, Angola, Marocco e Guinea ad addestrare i propri soldati. Ha menzionato anche la proposta degli Stati Uniti di addestrare l’esercito centrafricano.
Il gruppo russo Wagner, arrivato nella Repubblica Centrafricana nel 2018, aveva inizialmente affermato di essere presente per addestrare l’esercito locale. Tuttavia, la sua presenza si è rafforzata alla fine del 2020 di fronte all’offensiva dei ribelli su Bangui. L’aumento dell’influenza russa nella Repubblica centrafricana è stato accompagnato dal ritiro dell’esercito francese, ex potenza coloniale.
Il gruppo Wagner, tuttavia, è attualmente in fase di ristrutturazione a seguito di un ammutinamento fallito in Russia in giugno e della morte del suo fondatore, Evgeni Prigozhin, in agosto. Allo stesso tempo, gli Stati Uniti avrebbero offerto alla Repubblica centrafricana un accordo di sicurezza volto a tenere il paese lontano da Wagner. Tuttavia, né Washington né Bangui hanno confermato queste informazioni.
Va notato che Bancroft, nonostante la sua collaborazione con il governo centrafricano, prende le distanze dalla politica delle autorità americane. Sul suo sito web si afferma che il suo maggiore contribuente finanziario è il Dipartimento di Stato americano.
Questa evoluzione del panorama della sicurezza nella Repubblica centrafricana solleva molte domande sull’influenza degli attori stranieri nel paese. Poiché la Russia e gli Stati Uniti sembrano competere per un punto d’appoggio, è fondamentale considerare le implicazioni per la stabilità e la sovranità della Repubblica Centrafricana. Il futuro della sicurezza nel Paese rimane incerto mentre nuovi attori entrano in scena”.