Titolo: Lo stato del Senegal respinge la candidatura di Ousmane Sonko per le elezioni presidenziali del 2024
Introduzione :
Lo stato del Senegal ha annunciato giovedì il suo rifiuto di convalidare la candidatura di Ousmane Sonko, il controverso oppositore politico, per le elezioni presidenziali del 2024. Questa decisione è motivata dalla rimozione di Sonko dalle liste elettorali, che lo rende “non eleggibile”. partecipare a questa formalità obbligatoria per candidarsi. Questa nuova svolta arriva mentre il Paese è nella morsa di una crisi politica da più di due anni, segnata da episodi di violenza mortale.
Il conflitto tra Ousmane Sonko e lo Stato si è intensificato negli ultimi mesi, con conseguenze dirette sulla sua candidatura alle elezioni presidenziali. La Caisse des Dépôts et Consignations (CDC) ha rifiutato un deposito di 30 milioni di FCFA (circa 45.000 euro) effettuato dal signor Sonko come garanzia. Secondo le dichiarazioni del responsabile delle comunicazioni del signor Sonko, El Malick Ndiaye, il CDC ha restituito l’assegno depositato dal candidato.
Il CDC ha giustificato il suo rifiuto spiegando che il signor Sonko non aveva ricevuto i moduli di sponsorizzazione necessari per candidarsi. Il responsabile delle comunicazioni del CDC, Mactar Diop, ha chiarito che il signor Sonko “non è quindi una delle persone idonee” a pagare la cauzione. Un rappresentante del campo del signor Sonko ha confermato i rapporti e ha detto che il CDC non aveva accettato l’assegno depositato.
Contesto giuridico e proteste:
La rimozione di Ousmane Sonko dalle liste elettorali fa seguito alla sua condanna per dissolutezza con minorenne lo scorso giugno, per la quale è stato condannato a due anni di prigione. Sulla base di questa decisione giudiziaria, l’amministrazione ha rifiutato di rilasciargli i moduli di sponsorizzazione necessari per la sua domanda. Il signor Sonko denuncia questo caso, così come altri di cui è vittima, in quanto manovre volte ad escluderlo dalle elezioni presidenziali. Il potere in carica si difende affermando che applica solo la legge.
Questa esclusione rende per il momento ineleggibile Ousmane Sonko, ma i suoi avvocati hanno lanciato una nuova battaglia legale contro lo Stato. Nel mese di ottobre, la decisione di un giudice di Casamance (nel sud del paese) ha ordinato la reiscrizione di Sonko nelle liste elettorali, rimettendolo così in corsa per le elezioni presidenziali. Tuttavia, questa decisione è stata annullata a novembre dalla Corte Suprema, che ha deciso di deferire il caso ad un altro tribunale, senza specificare la data del nuovo processo.
Gli avvocati di Ousmane Sonko hanno presentato ricorso contro questa decisione della Corte Suprema. Secondo Me Ciré Clédor Ly, avvocato del signor Sonko, questo appello “rimetterà tutto in ordine” e permetterà al signor Sonko di essere nuovamente considerato un elettore e candidabile..
Conclusione :
L’esclusione di Ousmane Sonko dalle liste elettorali e il rifiuto della sua cauzione da parte del CDC sono gli ultimi colpi di scena nella crisi politica che scuote il Senegal da diversi anni. Sebbene più di 200 candidati si siano già dichiarati per le elezioni presidenziali, questa vicenda mette in luce le tensioni tra l’opposizione e chi detiene il potere. La decisione finale sull’eleggibilità di Sonko rimane ancora incerta, ma avrà un impatto significativo sulla corsa presidenziale e sul futuro politico del Senegal.