Ultime notizie: i ribelli dell’ADF continuano a seminare il terrore nel territorio di Mambasa, Ituri. Secondo un rapporto della locale società civile neocongolese, almeno otto persone sono state uccise nell’arco di tre giorni dai ribelli.
Le vittime sono state trovate morte nei loro campi e alcune nelle loro case. La situazione è tanto più preoccupante in quanto diversi ribelli dell’ADF si stanno aggirando in alcune città del dominio Babila-Babombi, in particolare nelle località situate sulle strade Makeke-Teturi e verso la regione di Makusa.
Questi ribelli sono in fuga a seguito delle operazioni militari lanciate dalla 31a brigata per smantellare le roccaforti di questo gruppo armato. Di fronte a questa situazione allarmante, Mandela Musa, membro della Nuova Società Civile Congolese di Mambasa, invita la popolazione alla resistenza pacifica.
Mercoledì scorso, le forze armate congolesi hanno combattuto contro un gruppo di ADF che vagava vicino al villaggio di Makusa. Finora non è stato segnalato alcun bilancio umano.
Questa situazione dimostra la necessità di rafforzare le operazioni militari per proteggere la popolazione civile e smantellare i gruppi armati che continuano a seminare il terrore nella regione.
È inoltre essenziale mettere in atto misure di prevenzione e sostegno per le popolazioni colpite da questa violenza, al fine di garantire la loro sicurezza e il loro benessere.
La situazione nel territorio di Mambasa, nell’Ituri, deve essere attentamente monitorata e devono essere intraprese azioni concrete per porre fine a queste violenze e garantire una pace duratura nella regione. La cooperazione tra le autorità congolesi e la comunità internazionale è fondamentale per affrontare questa sfida alla sicurezza.