Devastante incendio al magazzino della CENI: minacce al processo elettorale nella RDC

In un recente comunicato stampa, la Commissione elettorale nazionale indipendente (CENI) ha denunciato un grave incidente. Nella notte di mercoledì 29 novembre, un violento incendio è scoppiato nel magazzino della filiale di Bolobo, situata nella provincia di Maï-Ndombe. I danni sono ingenti, con la distruzione totale di numerosi apparati elettorali.

Secondo la CENI sono stati ridotti in cenere più di 163 apparecchi per il voto elettronico (DEV) dello stock 2018. Inoltre, 136 cabine elettorali, 39 kit di revisione delle liste elettorali (RFE) per gli anni 2022-2023, 108 batterie DEV esterne dal 2018, 165 batterie DEV interne dal 2018, 5 megafoni di sensibilizzazione RFE 2022-2023, 122 urne utilizzate nel 2018 sondaggi, 17 telefoni della marca “Itel A18” RFE 2022-2023, così come molti altri dispositivi e documenti sono andati persi nell’incendio.

Sebbene le cause dell’incendio non siano ancora chiare, la CENI ha chiesto alle autorità competenti di aprire un’indagine per individuare i responsabili. Se vengono scoperte prove di sabotaggio o atti criminali, i colpevoli devono essere ritenuti responsabili secondo la legge applicabile.

Questo incidente è un duro colpo per il processo elettorale in corso nella Repubblica Democratica del Congo. Le attrezzature distrutte sono essenziali per lo svolgimento delle elezioni e la loro distruzione potrebbe causare ritardi o interruzioni del processo.

La CENI e le autorità interessate devono ora adottare le misure necessarie per far fronte a questa situazione di emergenza. È fondamentale ripristinare rapidamente le attrezzature mancanti per garantire la trasparenza e la credibilità del processo elettorale.

Questo incidente evidenzia anche l’importanza di rafforzare le misure di sicurezza per proteggere le infrastrutture e le attrezzature elettorali. È necessario adottare misure aggiuntive per evitare simili incidenti in futuro e garantire la sicurezza dei locali della CENI.

In attesa dei risultati dell’indagine, è importante che la popolazione resti vigile e continui a impegnarsi per un processo elettorale libero ed equo. Nonostante questo ostacolo, il popolo congolese deve rimanere determinato ad esercitare il proprio diritto di voto e a partecipare pienamente alla costruzione di un futuro democratico per il Paese.

In conclusione, questo incendio nel magazzino della CENI a Bolobo è un evento tragico che mette in pericolo il regolare svolgimento del processo elettorale nella Repubblica Democratica del Congo. È essenziale che le autorità adottino le misure necessarie per indagare su questo incidente e ripristinare rapidamente le apparecchiature perdute. La trasparenza, la credibilità e la sicurezza del processo elettorale devono essere preservate per garantire elezioni libere ed eque al popolo congolese.

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