Appare sempre più incerta la candidatura congiunta dell’opposizione alle elezioni presidenziali del dicembre 2023 nella Repubblica Democratica del Congo. Mentre prima del lancio ufficiale della campagna elettorale alcuni congolesi speravano ancora in questa possibilità, la realtà sul campo mostra che essa diventa sempre meno probabile.
In questa fase della campagna elettorale, solo tre candidati presidenziali, vale a dire Matata Ponyo, Seth Kikuni e Franck Diongo, hanno ritirato la loro candidatura a favore del candidato presidenziale Moise Katumbi. Gli altri candidati continuano a fare campagna elettorale e ad organizzare incontri nelle diverse province del Paese.
Alcuni analisti politici sostengono che ci sono poche possibilità che l’opposizione riesca a schierare un unico candidato. Le ambizioni personali dei candidati alla presidenza rendono improbabile questa opzione. Altri, invece, ritengono che sia ancora possibile arrivare ad una candidatura congiunta dell’opposizione.
La domanda che sorge spontanea è se una candidatura congiunta dell’opposizione sia ancora possibile dato che la seconda settimana di campagna elettorale è appena iniziata.
È importante sottolineare che la candidatura congiunta dell’opposizione permetterebbe di rafforzare l’unità e la coesione di quest’ultima di fronte all’attuale candidato alla presidenza. Potrebbe anche offrire un’alternativa credibile e riunire un numero maggiore di elettori.
Tuttavia, gli interessi personali dei candidati presidenziali e le loro ambizioni di diventare presidente potrebbero rappresentare i maggiori ostacoli al raggiungimento di una candidatura congiunta. Ogni candidato vuole difendere il proprio programma politico e vincere le elezioni a modo suo.
In questo contesto, diventa essenziale che l’opposizione trovi dei compromessi e metta da parte le proprie differenze per presentare un fronte unito in queste elezioni presidenziali. Ciò richiede discussioni approfondite, scambi di dare e avere e la volontà di dare priorità all’interesse generale rispetto agli interessi personali.
In conclusione, sebbene la candidatura congiunta dell’opposizione alle elezioni presidenziali del dicembre 2023 appaia sempre più improbabile, esiste ancora la possibilità di raggiungere un accordo. Si tratterebbe di un evento importante che rafforzerebbe la credibilità e l’efficacia dell’opposizione congolese. Ma ciò richiederà impegno, compromesso e volontà reale da parte di tutti i soggetti coinvolti.