Le sfide del vertice sul clima: promuovere le comunità locali e le popolazioni indigene nella RDC
Con l’avvicinarsi della 28a Conferenza delle parti sul clima, che si terrà tra due giorni, la società civile ambientalista chiede al governo congolese di sfruttare la posizione della RDC come “paese della soluzione” per sostenere e valorizzare le comunità locali e le popolazioni indigene.
La recente scoperta di torbiere nella RDC ha suscitato l’interesse delle parti interessate. Queste torbiere si trovano su terreni occupati da comunità locali e popolazioni indigene, che detengono diritti consuetudinari come proprietari di queste terre e guardiani degli spazi verdi.
È essenziale prendere in considerazione la gestione partecipativa di queste torbiere coinvolgendo le comunità locali. La loro responsabilità sarà la chiave per garantire la preservazione di questi siti ecologicamente importanti. Oltre alle conoscenze tecniche, è fondamentale considerare il benessere e gli interessi delle comunità locali per garantire l’impatto positivo della gestione di queste torbiere.
Gli attori della società civile sottolineano che, nonostante iniziative come REDD+ (Riduzione delle emissioni derivanti dalla deforestazione e dal degrado forestale), le comunità locali spesso rimangono emarginate e non beneficiano dei benefici derivanti dalla conservazione delle risorse naturali. È quindi fondamentale mettere in atto meccanismi di protezione e garantire la partecipazione delle comunità all’utilizzo della ricchezza generata dalle torbiere.
Nell’ambito di questa COP 28, la RDC si impegna a firmare un contratto sulla dotazione del paese nell’ambito del forum dei leader sulle foreste e sul clima. Il governo congolese spera di promuovere le comunità che vivono intorno a queste torbiere e di offrire loro opportunità economiche.
Anche il riconoscimento dei diritti consuetudinari delle comunità locali rappresenta un passo importante per legittimare le loro rivendicazioni e promuovere il loro benessere. È essenziale integrare questi diritti nelle leggi settoriali, come il codice forestale, per garantire una forte protezione legale e consentire alle comunità di beneficiare delle risorse generate dalle torbiere.
Il Presidente della Repubblica, Félix Tshisekedi, ha temporaneamente sospeso la sua campagna elettorale per partecipare a questa grande conferenza sul clima. La presenza della RDC è essenziale come “paese della soluzione” ed è essenziale cogliere questa opportunità per mettere in risalto le comunità locali e le popolazioni indigene, agendo attivamente per combattere il cambiamento climatico.
Per sostenere queste iniziative, il governo congolese prevede di creare un fondo specifico per finanziare progetti in quest’area.. A differenza di altri fondi internazionali, questo fondo sarà gestito direttamente dagli attori locali, il che massimizzerà i benefici per le comunità e garantirà un approccio più inclusivo e sostenibile.
In conclusione, la preservazione delle torbiere nella RDC offre un’opportunità unica per promuovere il benessere delle comunità locali e delle popolazioni indigene. È essenziale riconoscere i loro diritti consuetudinari, garantire la loro partecipazione attiva alla gestione di questi siti e garantire che beneficino dei benefici economici e sociali di questa conservazione. In quanto “paese risolutivo”, la RDC ha l’importante responsabilità di massimizzare i benefici per tutti e contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico.