Secondo notizie recenti, il Ministro ha effettuato una visita ufficiale alla sede dell’Agenzia nazionale per i parchi nazionali (ANPN) e dell’Agenzia nazionale per la gestione della biosicurezza (ANGB) ad Abuja. La visita risponde alle preoccupazioni del presidente Bola Tinubu sulla sicurezza nei parchi nazionali.
Il ministro Lawal ha rivelato che è in corso una collaborazione con le agenzie competenti per ripulire le foreste dai banditi, dai minatori illegali e dalle aree costiere dove avvengono i furti di petrolio. L’ANPN è responsabile della conservazione, valorizzazione e protezione della fauna selvatica, delle piante e della vegetazione nei parchi nazionali e delle questioni correlate.
Il Ministro ha inoltre sottolineato l’importanza di un approccio proattivo da parte dell’ANGB per impedire l’immissione sul mercato di alimenti geneticamente modificati indesiderati. Ha avvertito che consentire questi alimenti potrebbe portare a una guerra aspra. Ha elogiato gli sforzi compiuti dalle due agenzie e le ha incoraggiate a perseguire le loro missioni con dedizione, spirito di squadra e puntualità.
Nelle sue presentazioni, il Direttore Generale dell’ANPN, Dott. Ibrahim Goni, ha espresso la sua richiesta di un aumento della sovvenzione dell’agenzia e dell’acquisizione di armi supplementari per combattere le attività transfrontaliere con il Camerun. Da parte sua, il direttore generale dell’ANGB, Dott.ssa Agnes Asagbra, ha chiesto spazi per uffici più ampi, maggiore formazione per il personale dell’agenzia e attrezzature per combattere le attività ambientali che ostacolano le operazioni dell’agenzia.
Questa visita del ministro alle sedi delle due agenzie evidenzia l’importanza attribuita dal governo alla preservazione della fauna selvatica e alla gestione della biosicurezza. Rafforzare la cooperazione tra le diverse parti interessate è fondamentale per garantire la protezione del nostro ambiente e combattere le crescenti minacce ai nostri parchi nazionali.
In conclusione, questa visita rappresenta un passo importante nell’attuazione delle misure volte a rafforzare la sicurezza dei parchi nazionali e prevenire l’introduzione sul mercato di alimenti geneticamente modificati indesiderati. Ci auguriamo che questi sforzi congiunti portino a risultati positivi per la preservazione del nostro prezioso patrimonio naturale.